Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] a Venezia nei secoli XVII e XVIII, Milano 2002, pp. 84-194.
39 Cfr. P. Sarpi, Consulti, I, II, a cura di C. Pin, Pisa-Roma 2001, pp. 811-827.
40 Ma poiché il suo potere era limitato e per definizione inferiore a quello di Dio, gli veniva negato il ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] römisch.Rechts im Mittelalter, VI, Heidelberg 1850, pp. 316, 356-371, 420 n. c, 444 s. n. f., 483; F. Buonamici, Il Poliziano giureconsulto, Pisa 1863, pp. 97 s., 100, n. 1, 103 n. 2, 104, 124 s., 156-160; C. Albicini, Di G. Marescotti, in Arch. stor ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] : prima l’Università di Sassari, poi la Cattolica di Milano (sostenne il solo esame di diritto economico), una parentesi a Pisa, infine il ritorno alla facoltà di giurisprudenza dell’Ateneo sassarese, dove si laureò a venti anni con il massimo dei ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] diritto, in Archiv für Rechts. und Wirtschafisphilosophie, III [1910], 2 [estratto: Berlin-Leipzig 1910]; La forza formale della legge, Pisa 1911, pp. 87-102; Il principio della irretroattività della legge e il diritto costituzionale, Modena 1914; Il ...
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VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] conferimento in parte al dominio diretto del re di Sardegna, cioè Enzo, in parte alle città di Lucca e di Pisa.
L'intersecarsi di un assetto circoscrizionale e funzionariale con alte fisionomie di potere aristocratico e signorile, così evidente nel ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] del codice civile e sostenne la sua opinione nel volume Sull'opportunità di principi generali del diritto nella nuova legislazione, Pisa 1941. La sua produzione scientifica più interessante di questi anni, comunque, è quella che si esprime nei lavori ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] anche dall'università di Macerata, abbandonò probabilmente l'insegnamento nello Studio senese soltanto per un breve soggiorno a Pisa intorno al 1590 (il Fabroni sulla scorta del Mazzuchelli porta la data, evidentemente erronea, del 1628). Nel 1594 ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] droit et de la législation maritime avec des observations sur le Consulat de la mer, Paris 1810, per rivendicare a Pisa l'origine di questo importante testo della legislazione marittima medievale; e, infine, Recherches pour servir à l'histoire de la ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] drammatico in prosa, senza titolo.
La commedia è di tipo plautino-terenziano. L'azione, alquanto macchinosa, si svolge a Pisa, ove lo studente romano Ortensio dei Gracchi e un suo compagno siciliano riescono dopo molte peripezie a sposare le ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] anno venne chiamato dall'università di Macerata ove si trattenne fino al 1544. Richiesto da Cosimo I perché insegnasse a Pisa, secondo alcuni autori vi morì il 7 febbraio di quello stesso anno, secondo altri visse ancora numerosi anni.
Nel 1532 ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...