FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] ad Antonio Canova a Possagno (1831), per il chirurgo fiorentino Filippo Uccelli (1832), per il monumento al granduca Leopoldo I in Pisa (1833), per la morte di Leopoldo Cicognara (1834), a Leopoldo II per il ponte in ferro sull'Arno in Firenze (1836 ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] della Repubblica di Firenze incaricò Maso di redigere l'inventario di tutte le munizioni presenti nella cittadella e fortezza di Pisa e nei villaggi vicini, di raccogliere gli armamenti inservibili e quindi di costruire nuove bombarde e cannoni. G ...
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LECCHI, Stefano
Silvia Paoli
Nacque da Antonio nel 1804 in un centro lombardo minore situato tra Milano e Lecco. Il nome della madre è ignoto.
Le fonti (Roma, Arch. del Vicariato, Parrocchia di S. Giacomo [...] alla collezione Ruggero Pini di Como. Piero Becchetti conserva nella sua collezione romana una carta salata raffigurante la torre di Pisa, datata al 1848 circa, che testimonia la presenza del L. in quel periodo in Toscana. Dal 1849 al 1858 la ...
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DEL MORO, Giuseppe
Roberta Roani Villani
Figlio del pittore quadraturista Lorenzo e di Alessandra di Andrea Loi, nacque a Firenze nella parrocchia di S. Felice in Piazza, il 31 genn. 1718 (Firenze, [...] , in visita a Firenze (F. Borroni Salvadori, Memorialisti e diaristi... Spigolature d'arte..., in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lett. e filos., s. 3, IX [1979], p. 1223).
Dal 1769 (Panichi, 1975) data l'inizio dell'attività ...
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ABBATI, Ercole
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giulio Camillo e nipote di Niccolò, nacque nel 1573. Il luogo di nascita è incerto; secondo Pallucchini sarebbe nato a Modena, secondo altri in [...] -36; C. Galvani-M. Valdrighi, Le opere di Niccolò e E. dell'A., Modena 1823; G. Rosini, Storia della pittura ital., V, Pisa 1845, pp. 195 s.; M. Valdrighi, La R. Galleria Estense,1846, p. 4; F. Castellani Tarabini, Cenni storici e descrittivi intorno ...
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Storico e critico d'arte, nato a Roma il 2 gennaio 1918, morto ivi il 17 dicembre 1992. Laureatosi a Roma nel 1940, negli anni successivi collaborò a Firenze con R. Longhi, entrando nella redazione della [...] -Palacios, Disincantato persino a se stesso, in Il Giornale dell'arte, 1993, 107, pp. 2-3.
Giuliano Briganti, a cura di L. Laureati, in Quaderni del seminario di storia della critica d'arte (Scuola Normale Superiore di Pisa), 1995, nr. monografico. ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] di S. Domenico. Fra queste gioca un ruolo chiave la raffinata Madonna dei Cedri del Museo nazionale di S. Matteo a Pisa, di forte impronta masolinesca, già assegnata alla metà del terzo decennio e oggi ritenuta ancora più antica, databile al 1420 o ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Santo (1596) già in S. Maria Maggiore, oggi dispersa la Consegna delle chiavi a s. Pietro 1597 c.) in S. Francesco a Pisa. Intorno al 1598 Neri de Neri gli affidò l'incarico di dipingere il quadro d'altare raffigurante il Martirio dei ss. Nereo e ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Fiera del Poggio a Cajano (Firenze, Uffizi) e le due telette con Lavandaie alla fonte e Fanciulli al giuoco del cappelletto (Pisa, Museo di S. Matteo).
Ma altre opere sono verosimilmente assegnabili a quell'anno, come il Cupido e Psiche e la Pulce ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] diretta di Nicola e Lapo sia venuta meno e che a portare avanti i lavori sia stato A. aiutato da fra' Guglielmo da Pisa; che infine anche A. si sia allontanato per lasciar libero il campo al solo fra' Guglielmo.
Non è possibile riprendere in questa ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...