FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] chiesa di S. Maria della Rosa: con la collaborazione di S. Figatelli il F. lavorò nella cappella dedicata al beato Pietro da Pisa e in quella dove si trovava la celebre Pietà di G. Mazzoni; assieme a G. Parolini, come pittore di figura, lavorò nella ...
Leggi Tutto
APRILE, Pietro
Mario Pepe
Figlio di Giovanni, fratello maggiore di Antonio Maria e Giovanni Antonio, può presumersi sia nato intorno al 1480; la prima notizia che lo riguarda è, infatti, del 1499, quando [...] marzo 1516, sempre a Carrara, affida allo scultore Girolamo da Compiano l'incarico di pattuire con gli operai del duomo di Pisa il lavoro di una immagine marmorea della Vergine; doveva essere ormai ben noto nell'ambiente carrarese se, come si rileva ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Figlio di Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origini perugine, nacque quasi sicuramente in quella città intorno al 1580 (Pini-Milanesi). Fu [...] acqua tra il lazzaretto di S. Rocco e le Fornaci, e la diga alla Torretta sul fosso detto de' Navicelli che collegava Pisa e Livorno. Negli anni 1619-1620 il C. lavorò anche a Seravezza, a Montignoso, a Pietrasanta e a Grosseto conducendo soprattutto ...
Leggi Tutto
AMADEI, Stefano
Francesco Santi
Pittore, nacque a Perugia il 20 genn. 1589.Scolaro di Giulio Cesare Angeli, divenne anche buon matematico e prospettico con la guida di Lemme Rossi; apri un'accademia [...] B. Orsini, Guida al forestiere per la Città di Perugia,Perugia 1784, passim; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia,II, Pisa 1815, p. 178; S. Siepi, Descrizione topologico-istorica della Città di Perugia, Perugia 1822, passim; A. Lupattelli, Storia ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] 109-10; 25 (1983), p. 126; 26 (1984), p. 125; 27 (1985), p. 139; 28 (1986), p. 186; E. A. Arslan, in Ann. Sc. Norm. Pisa, s. 3, 16 (1986), pp. 1029-58; E. Lattanzi, in Klearchos, 29 (1987), p. 107; Id., in Atti Taranto, 28 (1988), in corso di stampa ...
Leggi Tutto
VITA
Antonia NAVA
Iconografia. - La concezione medievale della vita come passaggio nel mondo, breve ma pericoloso, per essere la prova morale dell'uomo insidiato dai vizî e per avere quindi conseguenze [...] i concetti cristiani medievali, è fatta pagare dall'eternità delle pene infernali: nel noto affresco trecentesco del Camposanto di Pisa lo scorrere spensierato della vita di dame e cavalieri in cacce e trattenimenti è troncato dalla morte inesorabile ...
Leggi Tutto
Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] supposto una duplice colonizzazione. Gli scavi, dopo le spogliazioni continue, che procacciavano fra l'altro marmi alle cattedrali di Pisa, di Orvieto, e alla basiliche romane di S. Pietro, di S. Giovanni Laterano, di S. Lorenzo in Lucina, divennero ...
Leggi Tutto
MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] all'influsso di modelli bizantini, come nei m. di Sessa Aurunca, nello stipite di sinistra del portale centrale del battistero di Pisa, dipendente a sua volta da un calendario romanico del sec. 11° (Firenze, Laur., Acq. e Doni 181, cc. 1r6v; Webster ...
Leggi Tutto
MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] ) di attribuire all'architetto anche responsabilità amministrative acquisite negli anni - sulla scia delle competenze di Buscheto al duomo di Pisa - e una variante in corso d'opera, il profilo acuto degli archi trasversi della navata. L'altro grosso ...
Leggi Tutto
DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] dalle fonti - nel Libro di Antonio Billi (Frey, 1892) si attribuiscono a D. gli affreschi con l'Inferno del Camposanto di Pisa e quelli fiorentini di S. Paolo a Ripa d'Arno - si è mostrata attendibile solo la testimonianza di Vasari per gli affreschi ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...