Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] i primi monasteri copti, agli inizi di quella che potremmo definire 'società del deserto'. Il primo esempio compare nel Camposanto di Pisa nell'ambito di un ciclo di affreschi destinati a ricordare al laico la vanità di questo mondo e la necessità di ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] p. 72; X, p. 269; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, p. 68; L. Tanfani Centofanti, Notizie di artisti tratte da documenti pisani, Pisa 1897, pp. 301 ss.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 5, Milano 1932, pp. 322-25; W. ed E. Paatz, Die ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] lat. 1882 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De civitate Dei di s. Agostino, per Gilforte Bonconti (o Buonconti) da Pisa.
L'opera fu eseguita a Fabriano, stando alla testimonianza dell'iscrizione del foglio 206r, "Opus Iacobi de Fabriano ...
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BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] ,Le case degli Alighieri, Firenze 1905, p. 35; Illustratore fiorentino per l'anno 1907, Firenze 1906, p. 173; A. Bellini Pietri,Guida di Pisa, Pisa 1913, p. 53; A. Rosadi,La vita e l'opera di A. Ciseri, Firenze 1916, pp. 127, 150; A. Lensi, Il Museo ...
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ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] a Torino, lo chiamano "lucchese" per la sua provenienza da Lucca dove aveva operato.
Verso il 1572, forse dopo un soggiorno a Pisa, l'A. si trasferì in Piemonte, dove fu nominato scultore ordinario del duca Emanuele Filiberto, che gli donò una casa a ...
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Pittore (Vercelli 1477 - Siena 1549). Allievo a Vercelli di G. M. Spanzotti (dal 1490), fu a Milano, dove conobbe i pittori lombardi leonardeschi, e quindi a Siena. La prima commissione senese furono gli [...] senese, per la conoscenza delle novità artistiche dei centri più importanti; negli ultimi anni, quando già a Siena emergevano nuove personalità di artisti, S. svolse la sua attività tra Volterra, Pisa e Lucca (Madonna con Bambino e santi, 1542 ...
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Chevrier, Ferdinando. – Pittore italiano (Livorno 1920 - ivi 2005). Iniziò il suo apprendistato artistico fra il 1934 e il 1936 frequentando lo studio del pittore post-macchiaiolo R. Renucci. Nel 1946, [...] I sei anni di militanza nel MAC gli riservarono molte importanti occasioni espositive: nel 1950 espo;se alla libreria Vallerini di Pisa, nel 1951 parteci;pò alla mostra Arte astratta e concreta in Italia alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma ...
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Comune della prov. di Salerno (6,2 km2 con 5434 ab. nel 2007), situato sulla costa meridionale della penisola sorrentina, su un ripido pendio, con le pittoresche case di tipo orientale disposte su gradini [...] II al Regno di Sicilia (1131), depredata dai Pisani (1135), il porto devastato da una tempesta (1343), venne soppiantata dalle rivali Pisa, Genova e Venezia. Dopo essere stata data in feudo ai Sanseverino, ai Colonna, agli Orsini, fu data in dote da ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] in chiave anti-imperiale. Lo dimostra l'architrave con Storie di C. e Silvestro proveniente dalla chiesa pisana dedicata al santo (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), risalente alla fine del sec. 12°, dove sembra si voglia richiamare piuttosto l ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] cappella Bardi in Santa Croce, del Mus. Civ. di Pistoia (metà del sec. 13°), del Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo a Pisa (sesto decennio del sec. 13°), del Mus. Diocesano di Arte Sacra di Orte e della Pinacoteca Naz. di Siena (terzo quarto del sec. 13 ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...