Storico italiano (Bologna 1909 - Roma 1988), è stato prof. di storia del Risorgimento nell'univ. di Pisa. Dopo alcuni studî di storia del pensiero politico su Paruta (1936) e Tocqueville (1942), si è dedicato [...] a ricerche sul movimento cattolico (Il movimento cattolico in Italia, 1953) e a una vasta e impegnativa ricostruzione della storia d'Italia dalle origini del Risorgimento alla fondazione della Repubblica, ...
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Storico dell'antichità italiano (Pavia 1927 - 2013); prof. univ. dal 1958, ha insegnato storia romana a Pisa, quindi a Pavia. Socio nazionale dei Lincei dal 1992. Si è occupato di storia romana tardo-repubblicana [...] e di storiografia. Tra le opere Appiano e la storia delle guerre civili (1956), le due raccolte di scritti Esercito e società nella tarda repubblica romana (1973; trad. ingl. 1976) e Del buon uso delle ...
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CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] , in Rerum Italic. script., 2 ed., VI, 2, a cura di M. Lupo Gentile, pp. 109 ss.; Statuti ined. della città di Pisa dal XII al XIV secolo, a cura di F. Bonaini, I, Firenze 1854, p. 595; Codex diplomaticus Sardiniae, I, Augustae Taurinorum 1861, pp ...
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Storico italiano (Acquaviva Picena 1850 - Roma 1914). Prof. di storia medievale e moderna nelle univ. di Pisa (1885-1907) e di Roma (dal 1907). Socio corrispondente dei Lincei (1903). Studiò i rapporti [...] tra Stato e Chiesa nel primo Medioevo (Storia delle relazioni tra lo Stato e la Chiesa, I e II, 1885-86: fino a Gregorio Magno; e III, 1907: origine del potere temporale), applicando il metodo storico ...
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Storico italiano (Milano 1902 - ivi 1963). Prof. di storia del diritto italiano nelle univ. di Urbino, Pisa, Genova, Milano, allievo di E. Besta, è passato da ricerche sulla continuità delle istituzioni [...] tardo-romane nel Medioevo all'analisi dei caratteri giuridici e religiosi del mondo longobardo, come esempio di adattamento di una cultura germanica in un contesto romano e bizantino. La vastità dei suoi ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] al loro ambiente naturale.
Una esperienza di allevamento del Ciprino dorato (Carassius auratus L), condotta presso l'orto botanico di Pisa dal 1898 al 1910, indusse l'A. a indagare il fenomeno della variazione del colore della pelle che si riscontra ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] personali: fu un grande legato a Bologna ed è grazie al suo fattivo sostegno che si poté riunire il concilio di Pisa, preambolo indispensabile a quello di Costanza. L'uomo meritò il rispetto e l'amicizia fedele di eminenti personalità, ma anche odi ...
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Filologo italiano (Livorno 1875 - Lucca 1957), prof. di letteratura greca nelle università di Messina e (dal 1902) di Pisa; deputato al parlamento in varie legislature; socio nazionale dei Lincei (1946). [...] Scrisse di letteratura greca e latina in varie riviste di filologia classica. Esperto paleografo greco e latino, inventariò numerosi fondi di manoscritti, soprattutto greci (Codices graeci monasterii messanensis ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] nel 1899 partecipò alla fondazione de Il Tempo.
Assorbito dagli impegni finanziari (era entrato come impiegato nella banca di Zaccaria Pisa per divenirne poi, per via ereditaria, il gerente e il massimo azionista), abbandonò la milizia di partito nel ...
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Figlio (Firenze 1543 - Livorno 1562) di Cosimo I; ottenuta la porpora nel 1560, amministrò la diocesi di Pisa. La sua morte, a 19 anni, nel 1562, dette luogo a una leggenda, per cui v. Medici, Garzìa de'. ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...