CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] toscano, Proteste al re, 1863 (promosse dal C.); Ibid., Lettere di vescovi e cardinali dall'a. 1855 all'a. 1865; Pisa, Arch. cap. della dioc. di Pisa, C. 26: Lettere autogr. del card. C. al can. Del Pino; C. 38: O. Del Pino, Ricordi sulla vita del ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] Magione di S. Jacopo dell'Altopascio"); n. 51 (filza di 431 lettere al C. e al suo segretario); Archivio di Stato di Pisa, Gabella dei contratti, n. 20, c. 171 (1480, ser Pietro del Pitta); Delizie degli eruditi toscani, XXII(1786), p. 199; M. Sanuto ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] Maria nel convento della SS. Annunziata di Firenze. Completò la propria istruzione a Siena e a Senigallia e seguì il corso di teologia nel collegio di S. Marcello a Roma. Fu ordinato sacerdote il 21 dic. ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] , il quale ritiene la famiglia di G. originaria di Pisa, dove avrebbe avuto proprietà e palazzi. Di certo il cognome De triplici via sapientiae, ma lesse male Bartolomeo da Pisa, oppure ebbe a disposizione una copia corrotta del Liber conformitatum ...
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BENEDETTO
Massimo Miglio
Amministratore della diocesi di Lucca al tempo del vescovo Rodolfo (1112- 1118), B. ottenne, nel corso di una visita di Gelasio II a Pisa (2 sett-2 ott. 1118), la conferma delle [...] per partecipare a un concilio tenuto in Laterano, come ci è testimoniato da una lettera di Onorio II a Rogerio vescovo di Pisa, in cui il papa lo informa di averlo ripristinato, secondo il parere di arcivescovi, vescovi e abati convocati a Roma, tra ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] documenti sulla chiesa e il convento, II (1978), pp. 149-258 (Indice a p. 386); F. Baggiani, Gli organi nella primaziale di Pisa, Pisa 1981, ad Indicem; Id., Organi e organisti nella cattedrale di Lucca, Lucca 1982, pp. 11 ss., 19-30; Id., Gli organi ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] Livorno 1841, III, pp. 327 s.; IV, pp. 9, 151; V, pp. 26 s.; D. Valla, Vita di C. A. D., arcivescovo di Pisa, fondatore del Collegio Puteano, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, LIII (1908), pp. 221-252 (con append. documentaria); G ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] poco, come se la sua attività si fosse svolta prevalentemente lontano dalla città. Il 6 ag. 1130 egli è però attestato a Pisa, e la spedizione da lui guidata per riportare G. sul trono giudicale dovette dunque aver luogo o prima o dopo quell'estate ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] , Elogio del dottor G. L.…, Firenze 1789, p. 5; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium qui saeculis XVII et XVIII floruerunt, XVI, Pisae 1795, pp. 271-328; Lettere di Antonio Martini a G. L., a cura di C. Guasti, Prato 1851; Lettere di L.A ...
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ANDREA da Biguglia
Abele L. Redigonda
Oratore sacro, "magister theologiae" domenicano; viene comunemente detto "pisano", mentre fu originario, se non proprio nativo, di Biguglia, paesetto a nord dello [...] la sua attività oratoria A. ebbe il grado di predicatore generale. Si ricordano in particolare le sue predicazioni nella cattedrale di Pisa e nei conventi di S. Domenico in Camporegio di Siena e in quello di Lucca. Fu inoltre definitore d'un Capitolo ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...