BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] principale di parecchi numeri. Onori e incarichi sono profferti al Bacchini. Nel 1694 - fallita la speranza di diventare professore a Pisa - viene nominato professore di Sacra Scrittura a Bologna, e vi fa qualche lezione fino al 1697: anche dopo l ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] -1824) dei Cicognara, e, nuovamente, all'uscita del primo volume de I monumenti dell'Egitto e della Nubia del Rosellini (Pisa 1832): Cenni del vantaggio che dal riscontro de' monumenti egiziani si trae per lo studio della Santa Scrittura, in Memorie ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] del vescovato di Ferrara e quella del monastero di S. Vittore a Chiusi nella diocesi di Camerino.
Nel frattempo la guerra tra Pisa e Firenze aveva portato a un deterioramento dei rapporti tra Firenze e la S. Sede e alla creazione di una sorta di ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] il papa, a lungo riluttante, circa l'opportunità di costringere frate Elia alle dimissioni.L'elezione di Alberto da Pisa, prete egli stesso, segnò il trionfo dei chierici e dei magistri all'interno dell'Ordine. Una disposizione, approvata già ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] del granduca di Toscana Cosimo II (m. 1621), vi era stata una transazione di sue reliquie nella chiesa di S. Frediano a Pisa. Ma la richiesta e la concessione delle reliquie di D., stando alla lettera del testo del Bosca, sarebbero avvenute tra due ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] primavera del 1604. Iniziò cosi il primo viaggio dell'E. linceo in Italia e in Europa: fu in Toscana, a Siena, Pisa e Firenze; a Milano, a Torino alla corte di Carlo Emanuele I, dove conobbe Giovanni Botero. Attraversate le Alpi, viaggiò ramingo ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] missione del b. Giovanni Duns Scoto per insegnare edifendere la dottrina dell'Immacolata Concezione inParigi, Roma 1905; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Iesuliber I, Ad Claras Aquas 1906, pp. 339, 528 s.; M ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] di prediche tenute a S. Maria Novella nel 1354, riordinate in forma di trattato), le prediche di fra’ Giordano da Pisa (detto anche Giordano da Rivalta), che sono le più antiche testimonianze di oratoria sacra in toscano. Questi testi toscani furono ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] tappa importante, con l'affermarsi di una organizzazione più rigorosa dell'i., in particolare negli affreschi del Camposanto di Pisa (Baschet, 1993). Mentre un nuovo equilibrio si stabilì tra il Giudizio universale e l'i., i supplizi si ripartirono ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] Leone X. Nel racconto il G. inserì un dettagliato resoconto della riconciliazione dei cardinali che avevano partecipato al concilio di Pisa, ribelle a Giulio II; il suo testo è l'unica fonte rimasta dell'avvenimento.
Nei suoi Tractatus de oratoribus ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...