ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] del 9 genn. 1575 fu trasferito al vescovado di Pistoia e nel concistoro del 2 dic. 1575 fu designato per l'arcivescovado di Pisa. Egli ne prese possesso il 22 genn. 1576, ma morì pochi giorni dopo, il 13 febbraio, all'età di soli quarantacinque anni ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] (1496-1497), in Salvezza delle anime, disciplina dei corpi. Un seminario sulla storia del battesimo, a cura di A. Prosperi, Pisa 2006, pp. 339-423; Id., P., Pietro Paolo, in Dizionario storico dell’Inquisizione, diretto da A. Prosperi con la ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] XL, 143 n. 560; II, ibid. 1955, pp. 42 s., 464, 475; M. Giovannelli, Cronistoria dell'antichità e nobiltà di Volterra..., Pisa 1613, p. 165; S. Ammirato, Vescovi di Fiesole, di Volterra e d'Arezzo, Firenze 1637, pp. 37, 162 s.; G. Jongelincx, Notitia ...
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GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] ad affidarsi alla protezione dello zio Vincenzo, che lo incoraggiò a proseguire gli studi, prima a Perugia e poi a Pisa. Conseguita la laurea in utroque iure nel 1572, ricevette da Gregorio XIII alcuni benefici ecclesiastici, ma non riuscì a ottenere ...
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COLONNA, Agapito
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia, e di Gauterande de l'Isle-Jourdain, fu avviato alla carriera ecclesiastica al pari di [...] quella diocesi il fratello del C., Giordano.
Due lettere di Clemente VI del 29 genn. 1344 ingiungono al podestà di Pisa e al governo di Geriova di restituire al vescovo di Luni quanto era stato illegittimamente occupato dal marchese Malaspina. Non si ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] nella quale venne confermato nel 1486 da Innocenzo VIII, il quale lo elesse anche abate commendatario di S. Zenobio di Pisa.
Nel 1487, terminati gli incarichi curiali, ebbe la possibilità di fare il suo ingresso nella diocesi di Pistoia. Al suo ...
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COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] Lucca chiedendo l'arresto di Costantino. Non conosciamo i passaggi successivi della vicenda: C. comunque non fu arrestato. Fuggì: forse a Pisa per Roma. Non certo a Ginevra, come si è continuato a ripetere per lungo tempo. Sta di fatto che, come ha ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] fu uno dei principali consiglieri di Alfonso V.
Nel 1418 il Borja fu incaricato di trattare cm il cardinal Adimari arcivescovo di Pisa, inviato da Martino V per chiedere l'appoggio di Alfonso V. L'unità della Chiesa stava particolarmente a cuore ad ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Roma capitale (1447-1527) [...], a cura di S. Gensini, Roma-Pisa 1994, pp. 116 s.; M. Caravale, Le entrate pontificie, bronzei della Sistina: alcune osservazioni, "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", ser. III, 22, 1994, nr. 4, pp. 1005-38 ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] grandi pale d'altare italiane. La si trova per es. in predelle (Simone Martini, pala dipinta nel 1319-1320 per la S. Caterina a Pisa, ora al Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), in cuspidi di polittico (ancona del 1334 ca., di seguace di Paolo Veneziano ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...