FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] F. il ritorno nella capitale. Il F. si trasferì allora a Livorno, nel convento di S. Caterina, per passare poi a Pisa (1785) come privato regolare e quindi a San Gimignano, dove sussisteva uno dei tre conventi dell'Ordine sino ad allora risparmiati ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] fiorentina, a cura di N. Rodolico, RIS2, XXX, 1, Città di Castello-Bologna 1903-1955, pp. 225 s.; Bartolomeo da Pisa (†1401), De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Iesu, Ad Claras Aquas 1906; Tommaso da Rossy, Tractatus de Immacolata ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] di un altro medico convertito alle idee della Riforma, Agostino Abioso.
Alla fine degli anni Quaranta il M. si recò a Firenze, a Pisa e infine a Lucca, e in seguito ritornò nella città lagunare, per poi recarsi ad Asolo, a Cittadella, a Verona e a ...
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CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] da Castiglione, che Gregorio aveva privato della sede vescovile a causa della sua opposizione al papa durante il concilio di Pisa.
La data esatta della promozione del C. non può essere determinata con certezza, ma nelle lettere papali si riscontra ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] per ragioni di famiglia esercitasse funzioni nella Curia dell'obbedienza urbanista. I suoi parenti parteciparono al concilio di Pisa, ma i registri non indicano esplicitamente la sua presenza. Dovette comunque prendervi parte perché il 20 luglio 1409 ...
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Secondo ministro generale dei francescani (Assisi intorno al 1180 - Cortona 1253). Dotato di indubbie doti di governo e di organizzazione, frate E. ebbe il torto di non valutare esattamente le più vere [...] del 1239 di conciliare Gregorio IX e Federico II in lotta, godendo egli la fiducia d'entrambi. Si recò a Pisa dall'imperatore ma incorse nella scomunica papale, irrevocata anche quando egli cercò di giustificarsi. Rimase allora al fianco di Federico ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] . 5-6. Sul testamento del Curione L. Biasiori, Celio Secondo Curione e l’Italia. Prima e dopo la fuga, M.A., Università di Pisa, Facoltà di Lettere, a.a. 2007-2008, pp. 261-262.
57 Sul fenomeno del notaio ‘eretico’: S. Seidel Menchi, Érasme hérétique ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] A. Baldovinetti, F. De Vecchi, A. Longinelli, C. Mengoni, G. Pannilini e N. Sciarelli. Pur non avendo mai studiato all'università di Pisa, vi si laureò in teologia, con Paolo M. Del Mare, il 3 nov. 1796.
A quell'epoca il D. era già una personalità di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Massimiliano - sceso in Italia per contrastare l'aggressione francese di Carlo VIII - partecipando alla spedizione in soccorso di Pisa; nel 1506 faceva parte del contingente estense dell'armata pontificia condotta da Giulio II contro i Bentivoglio di ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] conseguimento della laurea nel tempo stabilito. Il G. si diede pertanto allo studio del diritto civile e canonico, dapprima a Pisa, poi a Padova, e infine a Ferrara, dove si addottorò il 18 genn. 1525. In questi anni strinse importanti relazioni ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...