BENEDETTO da Montefiascone
Eugenio Ragni
Cronista appartenente all'Ordine domenicano, nato probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII a Montefiascone e morto forse a Viterbo dopo il 1325, B. è il [...] il più antico dei quali, risalente al 1299, ci fa sapere che in quell'anno il frate domenicano era stato inviato a Pisa a studiare sotto il lettorato di fra', Corrado da Pistoia. Da altre pergamene. appartenute all'archivio del monastero di S. Maria ...
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BOSIO (Beux), Enrico
J. Alberto Soggin
Nacque il 22 genn. 1850 a Pramollo di San Germano Chisone (Torino) da Giovanni e da Maddalena Jahier, in una famiglia di modesti agricoltori. Avviato agli studi [...] di Belfast. Dal 1872, anno delsuo rientro in patria, al 1876 fu pastore successivamente nelle chiese valdesi di Pisa, Sampierdarena, Palermo e Riesi (Caltanissetta); nel 1876 venne nominato pastore della chiesa di San Germano Chisone, ove rimase ...
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Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] Lega santa (v. santo), alla quale s'accostarono poi il re d'Inghilterra e lo stesso Massimiliano. Il concilio scismatico di Pisa, trasferito a Milano, dichiarò G. deposto (21 apr. 1512). Quando J.-F. de La Palisse, succeduto a Gaston de Foix, morto ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] '11 maggio 1408 abbandonò con altri otto cardinali Lucca, dove era giunto con la Curia il 26 gennaio, e fuggì a Pisa. Nei mesi che seguirono i cardinali ribelli si riunirono di solito nelle stanze del palazzo arcivescovile nelle quali alloggiava il C ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] nella diocesi di Narbona sia in altre località della Francia meridionale. Sempre con lo zio si era recato al concilio di Pisa del 1409, aderendo all'obbedienza dell'antipapa Alessandro V ed operando in Francia ed in Provenza accanto a Pietro di Thury ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] prelati sostenuto da alcuni principi si riunì finalmente in concilio a Pisa il 25 marzo 1409 vi corse fra i primi, benché la XIII si rifiutarono di accogliere i provvedimenti del concilio di Pisa, del quale non riconoscevano la legittimità; né, d' ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] tiara, troviamo il triregnum, come nell'affresco della cappella Bolognini in S. Petronio a Bologna (1412 ca.) con 'l'a. di Pisa', Baldassarre Cossa (1410-1415), uno degli a. del Grande scisma, in trono e con il triregno in testa.A questa serie di ...
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GIOVANNI ANTONIO da Firenze
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1657, figlio del senatore e giurista Giovanni Federighi e di Maria Maddalena Gerini; fu battezzato con i nomi di Carlo Francesco.
Avviato [...] le sue orazioni, pur se interessanti anche al confronto con quelle dei contemporanei, appaiono ormai datate.
Fonti e Bibl.: Sisto da Pisa, Storia dei cappuccini toscani, I-II, Firenze 1906, ad ind.; R. Bizzarri da San Marcello, P. G.A. Federighi da ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] ; ma non ottennero dal signore della città, Paolo Guinigi, il permesso di riunire a Lucca il Sacro Collegio. Dopo un altro soggiorno a Pisa, il C. nell'ottobre si recò a Bologna, latore di numerosi inviti per il concilio, che il 25 marzo del 1409 si ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] per la tonsura e i primi due ordini minori. Ottenuto quindi un posto della comunità nel collegio tFerdinando" di Pisa per conseguire la laurea in utroque iure, condusse vita assai ritirata e benché frequentasse solo le lezioni universitarie di ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...