DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] . Di lì a pochi mesi il Gentili lasciò anche la nuova sede, essendo stato chiamato alla direzione della clinica ginecologica di Pisa, e il D. si trasferì a Cagliari, ove diresse la clinica dal novembre 1923 fino all'ottobre 1925. In quegli anni ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] . Nel 1798, dopo la caduta della Repubblica di Venezia, lasciò Padova e peregrinò fra Lugano, Parma, Modena, Bologna, Lucca e Pisa. Tornato a Padova nel 1806, tenne la cattedra di fisiologia e anatomia comparata e poi di fisiologia e anatomia sublime ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] considerare come aristoteliche dottrine che nulla avevano a che fare con Aristotele.
Nel 1519 il C. iniziò un periodo di insegnamento a Pisa, che si protrasse fino al 1521: ebbe come colleghi Agostino Nifa e Francesco de' Vieri.
Nel 522 il nome del C ...
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ALDOBRANDINO da Siena
Mario Marti
Secondo alcuni mss. della sua opera principale, Le Régime du corps, a noi pervenuti, è detto "da Firenze", ma certamente è "da Siena", se, come tutto lascia supporre, [...] Régime con un Aldobrandino figlio di un Orlandino e nipote di un Orlando medico; medico a sua volta già nel 1212 e giudice a Pisa nel 1224. Infatti, siccome anche.
il Garosi accetta il 1287 come data di morte, ma indica d'altra parte l'anno 1212 come ...
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BERNARDO (Bernardo di ser Pistorio)
Riccardo Scrivano
Medico e occasionale rimatore, vissuto probabilmente tra gli ultimi decenni del Trecento e i primi del Quattrocento, come possono dimostrare le scarse [...] 331. Il primo è riprodotto da S. Morpurgo, Autografo di F. Sacchetti, in Archivio paleografico italiano, I, 2 (1885), tav. XVIII. Cfr. anche F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 563 e 651 n. ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] la sua morte e quella dei suoi più stretti e diretti collaboratori – tra cui Baudolino Mussa a Torino, Gennaro Fiore a Pisa, Luigi Auricchio a Napoli, Giovanni De Toni a Genova – inizierà un lento declino. In una conversazione con Antonino Anile ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] l'incarico del Barduzzi a Siena, erano gli unici insegnamenti ufficiali della materia in Italia. Nel '28 era passato a Pisa, nel '31 a Bologna, dove rimase fino al pensionamento avvenuto nel '38, avendo avuto come allievi alcuni dei futuri docenti ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] i quali risiedette nella sua diocesi e ottenne una dispensa papale per continuare a esercitare la medicina e l'insegnamento a Pisa. In tale lasso di tempo si distinse, tra l'altro, per la manifesta volontà di dare esecuzione rigorosa ai decreti del ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] un'assemblea eletta a suffragio universale. Tornato a Milano nell'estate 1849 dopo aver conseguito la laurea in medicina a Pisa, il G. per ottenerne la convalida nel Lombardo-Veneto dovette sostenere un nuovo esame di laurea a Pavia. Ebbe così ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] Celio.
La sua cattedra, rimasta scoperta nel 1654-55, fu assegnata l'anno dopo al medico senese M. Naldi, già professore a Pisa.
Da Faustina Marazzini (1606-57), sposata nel 1627, ebbe Giovanni Andrea (nato nel 1632) e quattro femmine. Il figlio e il ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...