D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] K. G. Bier, e in Austria, presso la clinica chirurgica di Vienna diretta da A. F. von Eiselberg. Tornato a Pisa, fu ancora per breve tempo nella clinica chirurgica, quindi durante il periodo bellico prestò servizio in vari ospedali militari. Nel 1915 ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] di Venezia. Qui rimase anche quando, nel 1919, vinse il concorso per la cattedra di clinica dermosifilopatica dell'università di Pisa.
L'ospedale civile di Venezia era allora sede della scuola pratica di medicina e chirurgia fondata da A. Minich allo ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] "e se in quel tempo… vi fossi stato io presente, non avrei mancato di ben servirla" (lettera del 31 ott. 1730, Bibl. univ. di Pisa, ms. 86, c. 216).Un'ultima notizia su di lui è di due anni dopo, quando nel 1732 il C. domanda e ottiene dal Consiglio ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] un periodo di grave decadenza dello Studium Urbis il L. scelse, come altri giovani romani, di completare i suoi studi a Pisa. Negli anni 1478-80 frequentò l'Università di quella città conseguendo, nel 1480, il titolo di artium et medicinae doctor. A ...
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BOI, Francesco Antonio
Egisto Taccari
Nato nel 1767 ad Olzai (Nuoro) da genitori di umilissima condizione (il padre era agricoltore), dimostrò presto quelle doti di ingegno e memoria, che indussero [...] e completare i propri studi di anatomia. La sua richiesta venne accolta, e nel 1801, dopo essere stato per breve tempo a Pisa ed a Pavia, si recò a Firenze, ove era allora l'unica università toscana dotata di una sala incisoria: il B., presentatosi ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] morto per una ferita all'intestino (ibid., II, 15).
Un allievo di G., Lanfranco da Milano, che era originario probabilmente di Pisa e aveva studiato a Bologna, lo ricorda con gratitudine nella sua Chirurgia; Guy de Chauliac può essere considerato un ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] 1872, p. 64; L. Facciola, Elenco di pubblic. e scritti inediti del prof. A. C., Messina 1885; Id., Elogio di A. C., Pisa 1890; F. Parlatore, Storia della botanica in Sicilia nel principio del sec. XIX, Palermo 1838, p. 34; P. A. Saccardo, La botanica ...
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BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studi di medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] otorinolaringoiatrica dell'università di Roma, finché nel 1924 veniva chiamato alla cattedra di otorinolaringologia dell'università di Pisa. Morto nel 1929 G. Ferreri, gli succedeva l'anno seguente alla cattedra di otorinolaringologia dell'università ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] corte, a "fare capitare le mie lettere" a Firenze. D'altra parte il C., gratificato colla cattedra di medicina teorica a Pisa e colla prestigiosa nomina a membro del Consiglio dei dodici dei cavalieri di S. Stefano cui era stato ascritto ancora il 1 ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] ’inserimento quale professore straordinario di patologia speciale medica dimostrativa e di clinica propedeutica presso l’Università di Pisa. Lasciata Padova, ove era docente privato di clinica medica e patologia medica, nell’anno accademico 1887-1888 ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...