CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] ".
Alle successive elezioni per la Costituente toscana il C. fu nuovamente eletto, sia per il compartimento di Firenze sia per quello di Pisa, ma optò per il primo. Si mantenne sempre attivo in seno all'Assemblea e al Circolo del popolo; pure il suo ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] K della Bibl. di San Gimignano, ibid., pp. 231-236; I. Bracci Cambini, F. di Bartolo da B. ed i suoi tempi, Pisa 1907; O. Bacci, La critica letteraria…, Milano 1910, p. 160; A. D'Ancona, Prolusione ad un corso dantesco, in Scritti danteschi, Firenze ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] città di Livorno l'8 dicembre 1904.
Opere: Poesie, Livorno 1848; Poesie varie, ibid. 1850; In morte di Giuseppe Giusti,ode, Pisa 1850; Memorie e dolori - Nuovi canti, Livorno 1851; Placidia, dramma tragico in 5 atti in versi, 2 ediz., ibid. 1853; Le ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] 18; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Modena 1792, VII, p. 1338; M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890, pp. 257-274; G. E. Saintsbury, The Earlier Renaissance, Edinburgh-London 1901, pp. 379-385; J. E. Spingarn, La critica ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] sotto la guida di Vittorino da Feltre, da cui apprese soprattutto la matematica, l'astronomia e la lingua greca. Rientrato a Pisa, si trasferì poco dopo a Roma, dove la consanguineità col cardinale Pietro Barbo, nipote di Eugenio IV e destinato a ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] -704). Inoltre, due lettere del G. a P. Frisi (1764), scritte in qualità di provveditore dell'uffizio dei Fiumi e Fossi di Pisa, sono in Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., Y.148 sup. Per la lettera di Voltaire al G. (Ferney, 18 oct. 1763), cit. nel ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] e approfondita dall'esperienza culturale della sua terra e dalla frequentazione di taluni colleghi ed amici del tempo di Pisa, per esempio Amedeo Crivellucci. E, soprattutto, pur attentissimo a quanto nell'ambito de' suoi studi si pubblicasse fuori d ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] dopo, invece, alla fine del 1258, fu G. l'esponente della famiglia indicato nella concessione di proprietà da parte del Comune di Pisa.
A Pisa si svolse buona parte della vita e della carriera di G., la cui fama è legata all'opera da lui redatta e ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] , Fra, B. da S. Concordio grammatico e la fortuna di Gaufredo da Vinesauf in Italia, in Raccolta di studi... dedicati a F. Flamini, Pisa 1918, pp. 139-52; A. Marigo, I trattatelli "De accentu" e "De ortographia" di fra, B. da S. Concordio nel testo e ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] scienze sociali di Firenze. Nel 1862 pubblicò le Liriche (Pisa) e si dedicò all’impegno pratico come avvocato.
In del paese natale, pubblicò la sua opera più famosa, Maestro Domenico (Pisa 1871. Fra le successive edizioni: con una Nota di G. Di ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...