CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] Medico, per oltre un anno, a Fossombrone che abbandona a causa d'un' incipiente idropisia, s'accasa, il 6 ag. 1651, a Pisa con Giulia Gucci e, dopo una breve permanenza a Firenze, si sistema, nel 1653, sempre come medico a Portolongone. Qui la moglie ...
Leggi Tutto
BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] fuggitivi non riuscirono a far perdere le proprie tracce, e la polizia li arrestò dopo qualche giorno, nei pressi di Montopoli (Pisa); incarcerato a Pontedera, querelato per ratto dall'Ambrosi, il B. fu colpito il 19 apr. 1799 dalla condanna a morte ...
Leggi Tutto
AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] della cultura letteraria. In questo periodo fu invitato da Cosimo de' Medici a tenere la cattedra di eloquenza a Pisa, ma rifiutò, accettando, invece, l'incarico di istitutore in casa Lippomani a Padova, procuratogli da F. Badoer. Intanto, grazie ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] con favore di pubblico a Lucca, a Perugia, a Senigallia e altrove. Nello stesso anno, perso il marito, si trasferì a Pisa e rinunciò al suo decennale impegno di ispettrice di asili infantili. Il ciclo dei suoi scritti didattici è chiuso dal racconto ...
Leggi Tutto
GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] misure. Nel 1621 ottenne la nomina a podestà di Riprafratta e nel 1628 gli venne affidato l'incarico di commissario di Pisa. Il 10 sett. 1625, grazie alla stima che si era guadagnato presso le due reggenti, Maria Maddalena d'Austria e Cristina ...
Leggi Tutto
BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] 122-24, 131-33, 136, 158, 161 s., 182-187, 191 s., 252, 345;recensione anonima alle Lettere pariniane in Nuovo giornale dei letterati, Pisa 1802, I, p. 234; G. De Coureil, Lettere all'avv. L. B. sui poemetti del Parini, in Nuovo giorn. dei letterati ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] gaudente, a cura di G. Gozzadini, Bologna 1851, pp. 46 s., 103-105, 184 s.; A. Pellizzari, Vita e opere di G. d'A., Pisa 1906; A. Schiaffini, La tecnica della "prosa rimata" nel Medioevo latino, in Guido Faba, G. e Dante, Perugia 1931, pp. 36-76; F ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] convento di Chiavari nonostante la sua giovane età, preferì rifiutare l'incarico per tornare di nuovo in Toscana. Ma giunto a Pisa, v'incontrò il confratello N. Campiglia, che si recava a Treviso, e lo seguì in quella città. Questa predisposizione a ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] , G. figura nei registri dell'Ordine tra i padri capitolari a Siena nel 1359, 1371, 1374. Dal 1373 al 1377 predicò a Pisa e a Lucca, e nell'ultimo ventennio del XIV secolo fu attivo, sempre come predicatore, nelle città dell'Umbria, della Toscana e ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] toscano si spense il 4 febbr. 1815.
Fonti e Bibl.: M. Cesarotti, Epistolario, in Opere, a cura di C. Rosini, IV, Firenze-Pisa 1813, pp. 139 s.; G. Fantoni, Poesie, a cura di G. Lazzeri, Bari 1913, p. 165; G. Leopardi, Crestomazia italiana. La poesia ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...