MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] e lo spagnolo. Dal 1643 frequentò per volere del padre i corsi di diritto civile e diritto canonico all’Università di Pisa; si addottorò in utroque iure il 29 marzo 1647, avendo come promotore il nobile senese Virgilio De’ Vecchi. Si trasferì quindi ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] confini, e, per gli stessi motivi, vi ritornò nel 1515. Nel 1516, il 15 luglio, l'E. fu chiamato allo Studio di Pisa con l'incarico di leggere diritto civile per tre anni, con il cospicuo salario annuo di 750 ducati d'oro. Tuttavia dovette fermarsi ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] ..., ibid., XI, (1895), pp. 579-99, 675-98; F. Agostini Della Seta, Le milizie toscane alla guerra del Quarantotto. Lettere, Pisa 1898, ad Ind.; A. Lumbroso, Il generale d'armata conte Teodoro Lechi da Brescia (1778-1866) e la sua famiglia (Documenti ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] (p. 415 n.) per un parere del B. e di Piero Ambrosini, con il quale i due giuristi riaffermavano la giurisdizione di Firenze su Pisa e sui due Comuni rurali di Montecchio e Fabriano.
Il Palmerio (p. 184) riferisce che nel 1466 il B. fu inviato come ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] del 9 genn. 1575 fu trasferito al vescovado di Pistoia e nel concistoro del 2 dic. 1575 fu designato per l'arcivescovado di Pisa. Egli ne prese possesso il 22 genn. 1576, ma morì pochi giorni dopo, il 13 febbraio, all'età di soli quarantacinque anni ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] da Pistoia dove si erano recati in occasione della festa del patrono S. Iacopo e da dove avrebbero proseguito per Lucca e Pisa. Il 7 novembre dello stesso anno il M. inviò a Lorenzo una lettera consolatoria in occasione della morte dello zio Giovanni ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] del calabrese Michele Torcia, membro della Reale Accademia delle scienze. Tra il 1794 e il 1795 il M. visitò Livorno, Pisa, Firenze, Siena, Genova e Roma, per vedere monumenti e conoscere letterati, tornando brevemente a Teramo nel 1797.
Nel 1799 ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] II convocò il 18 luglio 1511, dopo che il 16 maggio alcuni cardinali ostili al papa avevano indetto un concilio a Pisa in combutta con i Francesi. Il concilio papale, il diciottesimo concilio ecumenico della Chiesa cattolica e il quinto celebrato nel ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] , aggiungeva agli studi teorici la pratica presso il giureconsulto Gian Pietro Grimaldi. Seguì poi un periodo di studio nell'università di Pisa, tra il 1686 e il 1691: anche relativamente a questi anni non vi sono riferimenti nell'opera del C., ma ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] agronomia e tecnologia.
Alla "Prima riunione" di Pisa (1839) tenne un discorso sulla necessità di introdurre sulle arti e manifatture locali (cfr. gli Atti delle relative Riunioni, Pisa 1840; Torino 1841; Firenze 1842; Lucca 1844; Napoli 1846; Genova ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...