CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] parte delle numerose repetitiones di cui il C. fu autore.
Secondo il Panciroli, il C. sarebbe poi stato chiamato a Pisa nel 1474, a due anni dal trasferimento in quella città dello Studio fiorentino e nel quadro della politica di potenziamento dello ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] nei colli Euganei, è un resoconto del colloquio tra il MANTOVA BENAVIDES, Marco e un eremita, Girolamo degli Anselmini da Pisa. Nel corso del dialogo sono affrontati molti temi cari alla cultura umanistica, letti però alla luce di una ferma coscienza ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] delle due andò la mia preferenza» (Mio padre, cit., p. 60). Il 20 luglio 1941 venne richiamato alle armi e fu a Pisa e quindi a la Spezia. Incaricato di far saltare Manarola, disobbedì ai comandi ma riuscì a sfuggire alla corte marziale grazie alla ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] tentativo suo e dei suoi familiari di rientrare in Bologna. Cronache familiari più tarde ne indicano la partecipazione nel 1342 alla difesa di Pisa contro Firenze, appoggiata da milizie di Bologna guidate da Giacomo Pepoli, e ne riportano la morte a ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] attivo superi il passivo della fallita, Roma 1894; Il diritto dei creditori ipotecari e privilegiati dopo consentito il concordato, Pisa 1894; Se possa promuoversi il fallimento di una società commerciale dopo un anno da che sia posta in liquidazione ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] ) equivoci e talvolta osceni, scritti dal L. a scherno del collega, senza avere tuttavia intenzione di destinarli alle stampe.
Addottoratosi a Pisa nel 1649, a 25 anni, l'Arrighini era vissuto a Roma e a Genova, città in cui aveva ricoperto per un ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] inviti: lo avevano richiesto infatti le università di Pavia nel 1640, di Bologna nel 1641, di Messina nel 1642 e 1643, di Pisa e Parma nel 1668, e, ancora di Pavia nel 1669; lo aveva invano ricercato come consigliere il duca di Baviera nel 1667 ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] 1513 il G., oltre a descrivere le feste celebrate in onore del nuovo papa Leone X, riferiva della fine dello scisma di Pisa e della riammissione dei cardinali che erano stati esclusi dal Collegio cardinalizio. Nel dicembre del 1515 inviava da Bologna ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] una delle dame che gravitavano intorno al sodalizio, Luisa Grianti nata Brentano, destinata a concludere tragicamente la sua esistenza a Pisa, dove morirà suicida nel 1776. Il L. - Luisino, come lo chiamavano gli amici - si adoperò con gli altri per ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] a cura di A. C. Clark, Oxonii 1911, pp. V-X; P. Silva, Il gov. di Pietro Gambacorta in Pisa..., in Ann. della R. Scuola norm. sup. di Pisa, XXIII (1912), pp. 48 s.; G. Curcio, Q. Orazio Flacco studiato in Italia dal secolo XIII al XVIII, Catania ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...