CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] , aggiungeva agli studi teorici la pratica presso il giureconsulto Gian Pietro Grimaldi. Seguì poi un periodo di studio nell'università di Pisa, tra il 1686 e il 1691: anche relativamente a questi anni non vi sono riferimenti nell'opera del C., ma ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] agronomia e tecnologia.
Alla "Prima riunione" di Pisa (1839) tenne un discorso sulla necessità di introdurre sulle arti e manifatture locali (cfr. gli Atti delle relative Riunioni, Pisa 1840; Torino 1841; Firenze 1842; Lucca 1844; Napoli 1846; Genova ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] con altri cardinali, a un concilio generale che doveva tenersi a Pisa nel 1409. Fra i più zelanti patrocinatori del concilio, egli assunse di ritorno si trattenne di nuovo a Parigi per raggiungere Pisa il 5 maggio 1409. Prese parte alle sessioni del ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] 1959.
Aquarone, A., Negri, G., Scelba, C. (a cura di), La formazione degli Stati Uniti d'America. Documenti, 2 voll., Pisa 1961.
Arendt, H., On Revolution, New York 1963 (tr. it.: Sulla Rivoluzione, Milano 1983).
Ball, T., Pocock, J. G. A. (a cura ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , di religione aperta e di umanesimo civile.
Orazio, nato a Casale Monferrato nel 1534, laureato in medicina e filosofia forse a Pisa, fu a Parigi e in Polonia nel 1556, al servizio di Alberto di Prussia nel 1557, in Moldavia come cancelliere dell ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] non ebbe esito.
Qualche anno dopo, rimaste vacanti, per il riordinamento dell'università di Roma, le cattedre di Pisa e di Padova, il D. si rivolse allora direttamente a Scialoja, nel frattempo divenuto ministro della Pubblica Istruzione. Finalmente ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] appare in un atto con la qualifica di doctor iuris (Fantuzzi, II, p. 332).
Nel 1313 il B. fu chiamato a Pisa insieme con altri guelfi da Enrico VII, per dichiarare pubblicamente di non aver congiurato contro l'imperatore (Ghirardacci, I, p. 564). L ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] il F. informò il pontefice in un breve incontro, mentre Pio II, malato, era in viaggio per Ancona; quindi, tornato a Pisa, si imbarcò sulla flotta che guidò - in qualità di generale delle galee pontificie - per lo stretto di Messina fino ad Ancona ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] a rifiutare per la malferma salute. Nella primavera del 1915 si ritirò nella sua villa di Bucciano, nei pressi di San Miniato (Pisa), dove trascorse gli ultimi mesi della sua vita gravemente malato.
Il L. morì a Bucciano il 15 sett. 1915.
Fra gli ...
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Alessandro Diddi
Abstract
Le recenti innovazioni introdotte dalla l. n. 103/2017 e dal d.lgs. n. 149/2017 hanno mutato la fisionomia della disciplina dei collegamenti audiovisivi nel dibattimento. [...] C., Le modifiche all’art. 146-bis disp. att. c.p.p, in G. Spangher, a cura di, La Riforma Orlando, Pisa, 2017, p. 209).
La principale novità introdotta è rappresentata dal fatto che la persona in vinculis partecipa al dibattimento, sia come imputato ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...