LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] ebbero ruoli politici di primo piano.
La madre era sorella del giurista Enea Della Stufa, docente di diritto presso lo Studio di Pisa, e presumibilmente da questo zio il L. fu indirizzato verso gli studi giuridici, che condusse a Firenze dopo che la ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] - nell'Università di Macerata, dove venne, quindi, chiamato come straordinario.
Dopo un anno trascorso nell'Università di Pisa, dal 1° nov. 1956 insegnò diritto ecclesiastico a Firenze, dove tenne anche la supplenza di diritto canonico. Chiamato ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] fece parte in seguito anche del Consiglio provinciale di Firenze. Dalle lettere di Giuseppe Toniolo (professore nell'università di Pisa) è possibile vedere come il C. fosse un elemento importante nella rete di presenza civile dei cattolici toscani in ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] Aragón, Consejo de Aragón, legajos 1052, 1090, 1137, 1173, 1360; Acta graduum Academiae Pisanae, II, 1600-1699, a cura di G. Volpi, Pisa 1979, p. 83; M. Canepa, Le Constituciones dell'Università di Cagliari, in La Regione, II (1925), 2, pp. 1 ss.; N ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] Filippo Ridolfi, con Vincenzo e Angelo Borghini, lo rivelano interamente dedito a queste attività.
Nel 1554 è a Pisa per studiare diritto civile e diritto canonico. In questa città soggiornò saltuariamente negli anni successivi, fino al 1565, quando ...
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Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] ad affermare sin dal sec. 11°, contro il potere vescovile e comitale, l’autonomia del suo comune. Ma, alleata di Pisa, dovette subire le rappresaglie dei genovesi, i quali aiutarono i conti di Provenza a riaffermarvi il vincolo feudale; nel giugno ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] tre a quella di Padova (1502-1505), finché nel novembxe 1505 conseguiva la sua laurea in diritto civile all'università di Pisa. L'anno appresso iniziava la sua carriera di avvocato. Rapida la fortuna in questo campo; ché, oltre a curare gl'interessi ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] F. Desiderio (morto nel 1528), mercante e banchiere, fu priore di Pistoia nel 1510.
Nel 1522 il F. si trasferì a Pisa per frequentare l'università. Laureatosi in diritto civile, tornò a Pistoia e decise di dedicarsi alla professione notarile. Il 14 ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] 1400.
La familiarità con l'Adimari lascia supporre che attraverso lui il F. abbia potuto ottenere la protezione del potente cardinale di Pisa. La dedica al Castiglione è da datare a dopo la morte di A. Adimari (17 sett. 1422) e va considerata come l ...
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taglia diritto Ricompensa in denaro promessa dalla pubblica autorità o da un privato a chi scopra, catturi o faccia catturare l’autore di un delitto. Nessuna norma positiva disciplina la t., che può essere [...] i guelfi fiorentini a Montaperti (1260); la t. guelfa, di cui fu capitano generale Nino Visconti nella guerra contro Pisa (1293).
Tributo straordinario imposto dall’esercito vincitore sul popolo o sulle città vinte, o fissato come prezzo del riscatto ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...