Cardinale, nato nel 1538, di famiglia signorile e colta. Latinista elegante e versatissimo nel diritto civile insegnò, nel 1562, a Bologna e poi, dal 1565 al 1574, a Salerno. Nel 1576, Gregorio XIII lo [...] in cui i rapporti tra la Santa Sede e il granduca erano tesi per l'attività dei visitatori apostolici a Firenze, a Pisa e a Siena. Il granduca, che non ammetteva che i luoghi cadessero più sotto la giurisdizione ecclesiastica, aveva pregato il papa ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] . Nel 1801iniziò un corso di studi regolare presso il collegio governativo di Prato; passò quindi all'università di Pisa, iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza. Senza mai abbandonare il giovanile amore per le lettere, si impegnò con serietà ...
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CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] . L'autore racconta che frate C. nei giorni successivi al Natale del 1243 tenne nella chiesa arcivescovile di Pisa due prediche pubbliche che sviluppavano un medesimo tema con argomentazioni diverse. Ma il pubblico, incapace di cogliere le sfumature ...
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BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] sei scolari assistessero alle sue lezioni. Svolse anche incarichi politici per conto del governo senese, recandosi, nel 1389, in Pisa e in altre città toscane per la stipulazione di una lega contro le compagnie di ventura. Abbandonata la cattedra ai ...
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Giurista, nato ad Avola (Siracusa) il 21 gennaio 1877; morto a Napoli l'11 dicembre 1941. Laureatosi in giurisprudenza, si formò alla scuola di G. Venezian. Con la sua prima opera: La simulazione nei negozi [...] professore ordinario di diritto civile nella università di Camerino e successivamente in quelle di Perugia, Messina, Siena e Pisa, ove insegnò dal 1911.
Altre opere: Teoria del negozio illecito, 2ª ed. Milano 1013; Teoria delle persone giuridiche ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Si analizza nelle sue componenti essenziali il nuovo delitto di «frode in processo penale e depistaggio» di cui all’art. 375 c.p., introdotto dalla l. 11.7.2016, n. 133. In [...] ai reati più gravi del nuovo art. 384-ter c.p.», che com’è noto segue le sorti del reato base (Pisa., P., op. ult. cit., 1280). Qualche riserva ingenera l’estensione della ritrattazione ai “depistatori qualificati”, e, in relazione all’aggravamento ...
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Giandomenico Salcuni
Abstract
Viene esaminata la struttura e le problematiche della “Malversazione ai danni dello Stato”, una norma nata con la legge n. 86 del 1990 di riforma dei delitti dei pubblici [...] strumenti dell’Unione europea per la protezione penale degli interessi finanziari comunitari, in Riv. trim. dir. pen. econ., 2006, 615 ss.; Pisa, P., Commento alla L. 26 aprile 1990, n. 86, in Leg. pen., 1990, 280; Romano, M., I delitti contro la ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] sfidò i giuristi bolognesi a una pubblica disputa che però non ebbe luogo per mancanza di interlocutori. Nel 1483 fu chiamato a Pisa con l'eccezionale stipendio di 450 ducati. Ritornò a Ferrara nel 1486 e vi restò fino al 1488. Nell'ottobre di quest ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] che con il Socini, col Sandeo, con l'Accolti - anche con il B., che dall'anno di studi 1473-1474 passò a Pisa, ad occuparvi la cattedra di diritto civile di sera con salario di 1050 fiorini, mentre il concittadino P. F. Della Cornia occupava quella ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] , Personale insegnante, II versamento, I serie, b. 80, f. C. L.; D. Supino, Relazione del rettore, in Annuario della R. Università di Pisa, a.a. 1919-20, pp. 7-9; P. Calamandrei, L., C., in Enc. Italiana, XX, Roma 1933, p. 970; A. Lessona, Memorie ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...