Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] in occasione dell’inaugurazione dei corsi dell’a.a. 2010-2011 nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pisa, a cura di E. Ripepe, Pisa 2012, pp. 80-85.
Si vedano inoltre:
A. Catania, Teoria e filosofia del diritto, Torino 2006.
G. Itzcovich ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] moderna e contemporanea, XXIX-XXX (1977-78), pp. 139-178; R. Del Gratta, Acta graduumAcademiae Pisanae, I, (1543-1599), Pisa 1980, p. 244 n. 2064; M.T. Napoli, Ministero - feudalità - potere sovrano in Sicilia nel sec. XVII: laCortestratigoziale di ...
Leggi Tutto
COMITA
Evandro Putzulu
Giudice d'Arborea, terzo di questo nome, è ricordato molto raramente nelle fonti, di modo che assai lacunosa e induttiva risulta la sua biografia.
Sino ai primi anni delsecolo [...] guerra C. fu l'unico giudice sardo che si alleò con Genova. Il motivo della sua decisione risiede nel rifiuto opposto da Pisa alle sue mire di dominio sull'intera Sardegna e sull'aiuto invece promessogli da Genova. Quest'ultima in tal modo non solo ...
Leggi Tutto
CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] favorevole. Nel frattempo il C. aveva stretto a Pisa rapporti di profonda amicizia con Giuseppe Toniolo, suo collega l'incarico presso l'Istituto torinese e le sue assenze da Pisa si fecero ancora più frequenti. Nel novembre 1912 fece domanda per ...
Leggi Tutto
CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, che ricoprì sino al raggiungimento dei limiti di età nel 1956 (sia a Pisa nel 1938 sia a Roma nel 1956 gli successe sulla cattedra Giacomo Perticone).
Dal 1938 il C. portò la sua residenza ...
Leggi Tutto
COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] lei fratello, e Giovanni. Licenziato al liceo "Melchiorre Delfico" di Teramo nel 1893 ed avviato in agraria all'università di Pisa, passò alla facoltà di giunsprudenza di Roma e vi si laureò nel 1897; si laureerà quindi in lettere nel 1902. Vincitore ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] V, Roma 1751). Ebbe per compagni di studi R. Maffei, A.F. Gori e G. Lami. Nei primi mesi del 1720 si trasferì a Pisa, dove studiò diritto civile e canonico frequentando le lezioni di B. Tanucci e di G. Averani, ma senza ottenere la laurea. Durante le ...
Leggi Tutto
PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] sorelle, quattro delle quali presero i voti monastici (tre a Pistoia e una a Roma).
Da Roma si trasferì giovanissimo a Pisa, dove intraprese gli studi giuridici, laureandosi in diritto civile e canonico. Tornò quindi a Roma, dove proseguì gli studi e ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...]
M.G. Pastura Ruggiero, La Reverenda Camera apostolica e i suoi archivi (secoli XV-XVIII), Roma 1984.
A. Landi, Il papa deposto (Pisa 1409). L'idea conciliare nel Grande Scisma, Torino 1985, pp. 111, 126, 144, 163.
Roma 1300-1875. La città degli Anni ...
Leggi Tutto
MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] da Budrio.
Il significativo esordio del M. nella vita pubblica avvenne nel 1409 in occasione del concilio di Pisa, dove si collocava nella cerchia dei giuristi schierati dalla parte di Gregorio XII, pontefice di obbedienza romana. Successivamente ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...