DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] , a cura di F. Bonaini, I, Firenze 1844, p. 712; F. Ardito, Nobiltà, popolo e signoria del conte Fazio di Donoratico in Pisa nella prima metà del sec. XIV, Cuneo 1920, pp. 128 s., 134 s.; N. Toscanelli, I conti di Donoratico Della Gherardesca signori ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] prematura scomparsa dell'"integerrimo, purissimo e dotto"dirigente. Cerimonie funebri si svolsero a Campiglia Marittima, Cecina, Pontedera, Pisa, Volterra, Firenze e Buti. Qui i ricchi parenti del D., con i quali egli aveva interrotto ogni rapporto ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] e trovò composizione poco dopo con le Lettere di reconciliazione del p. d. C. F. professore di filosofia nella università di Pisa, e del signor d. Giovanni Gentili medico della Sanità di Livorno (Firenze 1746), e se l'eccessiva virulenza dei toni fu ...
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DELLA GHERARDESCA, Guelfo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio primogenito del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270, quando al calendimaggio, [...] tempo il matrimonio, se non celebrato, fosse almeno già stato deciso.
Pochi anni più tardi, l'8 giugno 1275, il D. uscì da Pisa con il padre ribelle a quel Comune e si unì ai guelfi che combattevano contro la città: con il fratello Lotto sconfisse i ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] essere posteriore al 1535.
Negli Avvertimenti cristiani, il più importante tra gli scritti del G. pervenutici, egli afferma infatti di avere composto l'opera all'età di cinquant'anni. Ora, sebbene la data ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] 7; M. Rosi, L'opera grafica dei Lasinio e l'Accademia di belle arti, in Il Museo dell'Opera del duomo a Pisa, a cura di G. De Angelis D'Ossat, Pisa 1986, pp. 167-178; E. Manzato, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1989, pp. 760 s.; F ...
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CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] , in Rerum Italic. script., 2 ed., VI, 2, a cura di M. Lupo Gentile, pp. 109 ss.; Statuti ined. della città di Pisa dal XII al XIV secolo, a cura di F. Bonaini, I, Firenze 1854, p. 595; Codex diplomaticus Sardiniae, I, Augustae Taurinorum 1861, pp ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] alle truppe nemiche attraverso il territorio toscano. Nelle trattative franco-pontificie che portarono nel 1664 alla pace di Pisa il B. non ebbe alcuna parte attiva. Grande posto occupa nella sua corrispondenza diplomatica, accanto a tale questione ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] V, Milano 1955, pp. 642-650; C. Baroni, La scultura gotica, ibid., pp. 765-769; E. Tolaini, Alcune sculture della facciata del Camposanto di Pisa, in Critica d'arte, s. 4, 1956, n. 3, pp. 546-554; Id., La prima attività di G. di B., ibid., 1958, n. 5 ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] al loro ambiente naturale.
Una esperienza di allevamento del Ciprino dorato (Carassius auratus L), condotta presso l'orto botanico di Pisa dal 1898 al 1910, indusse l'A. a indagare il fenomeno della variazione del colore della pelle che si riscontra ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...