LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] , in Immagini da meditare, Milano 1994, pp. 397-435; La Natività di F. Lippi. Restauro saggi e ricerche (catal.), a cura di M.P. Mannini, Pisa 1995; A. De Marchi, Un raggio di luce su F. L. a Padova, in Nuovi Studi, I (1996), pp. 5-23; E.W. Rowlands ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] F. Baldinucci, Not. dei prof. del disegno, a cura di D. M. Manni, IX, Firenze 1771, pp. 110-127; A. Da Morrona, Pisa illustr., Pisa 1793, III, pp. 17 s.; C. Pini-G. Milanesi, La scritt. degli artisti ital., Firenze 1876, III, p. 241; N. F. Faraglia ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] , 93 s., 99, 118; P. Toesca, Toscana, I, Milano 1938, pp. 226 s., 230; G. Nicco Fasola, Scultura romanica alla mostra di Pisa, in Belle arti, I (1946), pp. 96-98; G.H. Crichton, Romanesque sculpture in Italy, London 1954, pp. 101 s.; G. Marchini, La ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] nelle botteghe, in Ricerche di storia dell'arte, XXXVIII (1989), pp. 61-70; R.P. Novello, Le tarsie lignee, in Il duomo di Pisa, a cura di E. Carli, Firenze 1989, pp. 144-155; D. Lamberini, Da bottega a corte. Formazione e carriera artistica di G. da ...
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ANGELELLI, Giuseppe
Isa Belli Barsali
Nacque il 7 dic. 1803 a Coimbra (Portogallo) da Piero, romano, e Carolina Grifoni, fiorentina; seguì i genitori nel 1807 in Brasile e nel 1816 nel Perù, poi in [...] , in parte da lui eseguite, del lavoro del Rosellini (I monumenti dell'Egitto e della Nubia, Atlante,3 voll., Pisa 1832, 1834, 1844). Tornato a Firenze, fu incaricato dal granduca di dipingere i membri della spedizione franco-toscana presso le ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] così detto dagli affreschi raffiguranti alcuni santi fondatori di ordini religiosi realizzati nel 1342 nella volta del coro di S. Francesco a Pisa, e citati da Giorgio Vasari (Le vite… 1568, a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 575 s.), che ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] 1912, p. 113; P. E. Küppers,Die Tafelbilder des Domenico Ghirlandajo, Strassburg 1916; P. Bacci,Il primo saggio di Domenico Ghirlandaio a Pisa, in Riv. d'arte, X (1917-18), pp. 127 s.; E. Berti,Un affresco di Domenico Ghirlandaio, in Boll. d'arte, VI ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] , in L'Ingegneria civile e le arti industriali, XXII [1896], 10, pp. 145-148).
Il C. morì a Bagni San Giuliano (Pisa) 22 ag. 1932.
Molto numerosi gli scritti del C.: oltre a pubblicare saggi su vari argomenti, fu anche assiduo collaboratore di ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] una delle tavole di maggiori dimensioni del gruppo, la Madonna con Bambino e santi, Museo civico di Fucecchio, in provincia di Pisa).
Quando nel 1428 Masaccio morì, giovanissimo, mentre lavorava a Roma per il papa Martino V, G., che aveva 22 anni, si ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] toscani il G. forse realizzò una tavola per un altare del duomo lucchese di S. Martino nel 1485, ma certamente partecipò a Pisa alla grande impresa del coro della cattedrale. Risultano, infatti, un primo pagamento il 5 febbr. 1485 e l'ultimo il 30 ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...