FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] all'attività di ricostruzione e di restauro (si veda, ad esempio, il progetto del 1928 per il ponte sull'Arno a Pisa), è da segnalare la progettazione di vari monumenti ai caduti della guerra, molti dei quali non eseguiti; fra quelli compiuti si ...
Leggi Tutto
DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] successivi e, accanto a opere degne di rilievo. quali Gli arrampicatori (B. 423) del 1523, tratto dal celebre cartone di Pisa di Michelangelo, ve ne sono altre più scadenti e mediocri, perfino nel disegno, come Licaone (B. 244). Questo scadimento ...
Leggi Tutto
BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] il B. nacque nel 1436, al momento di incidere il Monte Sancto di Dio, la Comedia, l'Inferno del Camposanto di Pisa ed alcuni altri rami a lui comunemente attribuiti, aveva circa quarant'anni, mentre quando incideva il rame di Dante Alleghieri poeta ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] , prima dell'istituzione dei giochi nemei, secondo la precedente indicazione di C. Antonioli, Antica gemma etrusca spiegata ed illustrata, Pisa 1757, pp. 6269); a pp. 190-198, la lettera ad Enrico Sanclemente sul cistoforo di Tralle conservato a ...
Leggi Tutto
DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] una zona di grande prestigio, il suo referente aristocratico.
Dopo aver visitato i piú significativi teatri diurni italiani (Pisa, Livorno Firenze e Napoli), il D. definì il progetto che passò immediatamente all'esecuzione. Compositivamente vicino ai ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] ; C. Pini-C. Milanesi, Scrittura d'artisti italiani, I, Firenze 1876, n. 59; Neri di Bicci, Le ricordanze, a cura di B. Santi, Pisa 1976, n. 584; F. Mather, Art in America, in The Burlington Magazine, IX (1906), p. 351; G. Frizzoni, La Galleria dell ...
Leggi Tutto
FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] e di ornato prezioso (per le parti messe a oro) che richiamano la contemporanea pittura della costa tirrenica (da Napoli a Pisa, a Genova, a Barcellona). Ne potrebbe essere fonte un confronto con le opere di Barnaba da Modena e di Andrea de ...
Leggi Tutto
DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] 1781-83, pp. 81, 141; G. Cherubini, Andrea Matteo III Acquaviva e la sua cappella nella cattedrale di Atri, Pisa 1859; G. Pansa, Biblioteca stor. topografica degli Abruzzi, Napoli 1891, p. 205; L. Sorricchio, Notizie stor. ed artistiche intorno ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] di Tiziano in S. Domenico ad Ancona, e di un S. Giovanni Battista dipinto per la chiesa di S. Giovannino in Fieri a Pisa, ricordato dalle fonti ma non ancora rintracciato. Presso il Musée des beaux-arts di Caen, si conserva, inoltre, un S. Sebastiano ...
Leggi Tutto
MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] a ricostruirne due del tipo del cratere Borghese con Dioniso e Arianna, il tiaso dionisiaco, e altri due del tipo del cratere di Pisa con il ritorno di Dioniso, Pan e ninfe. Con la raggiunta datazione della nave intorno al 100 a. C., si è potuto ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...