GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] nel suo commento alle Vite del Vasari. Nacque a Pisa intorno al 1470 da Lorenzo di Pietro, detto delle Opere, in quanto alcuni membri della famiglia erano stati tessitori di stoffe di seta a opera. Sembra però che i suoi antenati avessero esercitato ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] frequentando prima l'accademia di Pisa (1851), poi per quattro anni lo studio di A. Calame a Ginevra (1852-56), contemporaneamente a Fontanesi. In questo tempo viaggiò in Olanda e in Belgio, e, nel 1855, andò a Parigi: all'Esposizione universale ...
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Pittore (n. Siena 1330 circa - m. dopo il 1389). Influenzato da P. Lorenzetti e S. Martini, collaborò con Niccolò di Ser Sozzo Tegliacci; autore di molte opere, ricordiamo fra quelle datate: un polittico [...] nella Pinacoteca Comunale di Siena (1362); una Crocifissione nel Museo Nazionale di Pisa (1366); una tavola nel Museo Civico di Rieti (1370). ...
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Scultore (Firenze 1791 - ivi 1847), allievo e aiuto di L. Bartolini; ebbe molte commissioni ufficiali, tra cui notevoli le statue di Arnolfo e Brunelleschi (1830, palazzo Canonici) e di Leonardo (portico [...] degli Uffizi) a Firenze, e il monumento al granduca Pietro Leopoldo in S. Caterina a Pisa. ...
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DEMI, Paolo Gaspero Scipione (Paolo Emilio)
Carol Bradley
Nacque a Livorno il 23 ag. 1798 da Gaspero, bottaio, e Maria Domenica Nardi (Archivio della cattedrale di Livorno, Libro di battezzati, copia [...] n. 29 (targa sulla casa natale nel 1876); Ibid., C. Soggiu, L'opera di P.D. ..., tesi di laurea, Univ. degli studi di Pisa, fac. di lettere e filosofia, a.a. 1978-79; Gazzetta di Firenze, 2 nov. 1830 (Amore in grembo all'Armonia); ibid., 29 ott. 1831 ...
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DEODATO di Orlando
A. Tartuferi
(o Orlandi)
Pittore lucchese la cui attività si svolse principalmente in area pisano-lucchese tra il Duecento e il Trecento. È ricordato per la prima volta nel 1284 fra [...] nr. 506) proveniente dalla sagrestia della chiesa di S. Francesco a Pisa (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo). Nel 1288 il 32-35, 44; J. Wollesen, Die Fresken von San Piero a Grado bei Pisa, Bad Oeynhausen 1977, pp. 127-148; A. Caleca, s.v. Orlandi, ...
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Pittore, scultore, architetto e scienziato (Lucca 1560 circa - Roma 1629). Dipinse, prediligendo ampie forme tardomanieriste e una luce intensa e drammatica, affreschi e alcune pale d'altare a Roma (S. [...] Luigi dei Francesi, S. Francesco a Ripa, ecc.), a Napoli (S. Maria del Parto), a Pisa, a Lucca, ecc. Come studioso del volo umano fu uno dei più fedeli seguaci delle idee leonardesche, che arrivò a mettere personalmente in pratica in un tentativo, ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] d'arte moderna di Firenze ma anche nell'Autoritratto (Gerusalemme, Museo d'Israele: D'Ancona, 1956), nel Ritratto della madre (Pisa, Scuola normale superiore), nel Ritratto di signora (Ojetti, 1928, n. 171) e nel Ritratto di Elvira Bistandi Mariani ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] e commenti di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 661-668; G. Rosini, Descrizione delle Pitture del Campo Santo di Pisa..., Pisa 1837, pp. 80-98; C. Bernasconi, A. Veneziano, pittore del secolo decimoquarto, Verona 1862; G. B. Cavalcaselle-J. E. Crowe ...
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Scultore e architetto (n. forse a Firenze tra il 1559 e il 1562 - m. ivi 1613), fratello di Giulio, allievo di G. A. Dosio. Lontano dalla voluta grandiosità dei michelangioleschi, ricercò eleganti effetti [...] decorativi. Appare seguace del Giambologna nei rilievi delle porte bronzee del duomo di Pisa (1599-1600). Tra le sue architetture, notevoli il portico della Ss. Annunziata a Firenze (1599-1601), la vicina cappella di S. Sebastiano, il recinto del ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...