GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] V, Milano 1955, pp. 642-650; C. Baroni, La scultura gotica, ibid., pp. 765-769; E. Tolaini, Alcune sculture della facciata del Camposanto di Pisa, in Critica d'arte, s. 4, 1956, n. 3, pp. 546-554; Id., La prima attività di G. di B., ibid., 1958, n. 5 ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] al loro ambiente naturale.
Una esperienza di allevamento del Ciprino dorato (Carassius auratus L), condotta presso l'orto botanico di Pisa dal 1898 al 1910, indusse l'A. a indagare il fenomeno della variazione del colore della pelle che si riscontra ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] probatissimi costumi" (ibid.).
Nel 1514 il C. fu inviato a Siena dal padre per studiar leggi, ma di qui passava poi a Pisa già l'anno seguente, quando vi fu riaperto lo Studio, illustrato da molti nomi di grande prestigio. Di lì a poco, infatti, vi ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] A. D'Ancona al suo amico Michele Barbi: si vedano la sua recensione alla Vita nova del Barbi, in Annali della Scuola normale di Pisa, s. 2, III [1934], pp. 155-161, e il suo scritto Umanisti e umanesimo, in Rinascimento, V [1954], pp. 3-17). In quest ...
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SALTARELLI, Simone
Mauro Ronzani
– Nacque a Firenze, nel 1262, da Guido (originario di Monte di Croce, castello già dei conti Guidi posto nella bassa Valdisieve); uno dei suoi fratelli fu il giurista [...] elettivo in Siena 1312, in Memorie Domenicane, XIX (1988), pp. 396-402; M. Ronzani, «Figli del comune» o fuorusciti? Gli arcivescovi di Pisa di fronte alla città-stato fra la fine del Duecento e il 1406, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] da cui ebbe quattro figli maschi e due femmine, che sposarono l'una, come si è accennato, l'Ischerio, e l'altra il mercante Girolamo Ceuli di Pisa.
All'epoca del sacco di Roma il C. si mise in salvo fuggendo dalla città, su una nave che lo condusse a ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] nel 1899 partecipò alla fondazione de Il Tempo.
Assorbito dagli impegni finanziari (era entrato come impiegato nella banca di Zaccaria Pisa per divenirne poi, per via ereditaria, il gerente e il massimo azionista), abbandonò la milizia di partito nel ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] presso il monastero di S. Matteo.
Oltre che verso Pisa, le preoccupazioni pastorali del F. s'indirizzarono anche verso e versi per celebrare la vita e le azioni del patrono di Pisa. L'impegno letterario maggiore fu comunque riservato dal F. alla Vita ...
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MARIANO d'Arborea
Mauro Sanna
Giudice d’Arborea, terzo di questo nome, visconte di Bas, nacque nella seconda metà del secolo XIII, figlio del giudice Giovanni, detto Chiano, e di una concubina di nome [...] y Roca, Cerdeña y la expansión mediterránea de la Corona de Aragón 1297-1314, Madrid 1956, II, doc. 392; Ranieri Sardo, Cronica di Pisa, a cura di O. Banti, in Fonti per la storia d’Italia [Medio Evo], XCIX, Roma 1963, ad ind.; B. Fadda, Le pergamene ...
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ASTURARO, Alfonso
Luciana Trentin
Nato il 17 ag. 1854 a Catanzaro, si laureò in filosofia a Pisa con F. Fiorentino. Col maestro mantenne anche in seguito stretti rapporti, collaborando intorno al 1879 [...] al Giornale napoletano di filosofia, lettere e arti, fondato dal Fiorentino e da C. M. Tallarigo nel 1872. Diresse per alcuni anni la scuola tecnica della sua città natale, sino al 1886, quando vinse la ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...