MIGLIAVACCA, Celso. –
Paola Vismara
Nacque il 26 luglio 1673 a Milano, dove fu battezzato con il nome di Andrea Domenico.
Nell’ottobre del 1688 entrò a Bologna nella Congregazione dei canonici regolari [...] . Nell’appendice alla Difesa delle animavversioni, il M. rivolge i suoi strali anche contro L.A. Muratori, accusandolo di pirronismo e di pelagianesimo. Sia a Maffei sia a Muratori egli rivolge l’accusa di semipelagianesimo poiché non credono nella ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] leggiera contezza". Il probabilismo e lo scetticismo professati dal D. non si risolvono dunque in un arido e sterile pirronismo ma, al contrario, diventano armi efficaci nella polemica contro la vecchia cultura e sostengono un impegno innovatore e ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] delle opinioni filosofiche (Genova e Pisa), dove la filosofia è assunta quale scepsi religiosa per evitare gli errori dei "pirronismo" e dell'"abuso della ragione"; dieci anni più tardi editò, infine, lo scarno testo delle lezioni universitarie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] a Félicité-Robert de Lamennais, lo avevano condotto a elaborare, tra il 1815 e il 1818, un singolare ‛pirronismo’, cioè una filosofia scettica, fondata sull’idea della sproporzione tra la ragione ingannevole dell’uomo e la verità inavvicinabile ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] delle fonti letterarie era stata messa in dubbio dalla critica storica di quell'"esquisitissimo" secolo. Per sfuggire al "pirronismo" c'era solo un mezzo, ricorrere alle fonti archeologico-numismatiche, e per le età preistoriche non soltanto alla ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] le Ipotiposi pirroniane e parti dell’Adversus mathematicos di Sesto Empirico, pone il recupero delle potenzialità critiche del pirronismo al servizio di una rinnovata riflessione sul rapporto fra cristianesimo e filosofia e di un preciso disegno di ...
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MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] fascino di una visione storica universale e le suggestioni delle testimonianze antiquarie, riecheggianti motivi del nascente pirronismo storico, si combinavano con la difesa rabbiosa della tradizione scolastica fratesca e dei suoi strumenti culturali ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] della natura" (cfr. Garin, p. 303). Anche se è difficile prescindere dal dubbio insinuato dal Ragnisco, che a questo "pirronismo" e "libertinismo" del B. non fosse estraneo l'ammonimento che derivava dall'infelice esperienza galileiana, certo è che i ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] entrarono in simbiosi con il retaggio delle correnti scettiche della tarda Rinascenza: la filosofia corpuscolare, il pirronismo storico, il 'libero pensiero', la cultura semiclandestina dei libertini eruditi, i motivi antireligiosi attinti ai ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] . Quest'ultimo trae tuttavia alimento anche da altri movimenti di pensiero sviluppatisi nel corso del Seicento: il pirronismo e il relativismo storico, la critica libertina alla religione positiva, la difesa della tolleranza religiosa, la definizione ...
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pirronismo
s. m. – La dottrina del filosofo greco Pirróne di Elide (c. 360 - c. 270 a. C.), che, in base alla soggettività di ogni strumento di conoscenza, negava la possibilità di attingere la realtà in sé o una verità esente da dubbî, e...
pirroniano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo greco Pirrone di Elide e al pirronismo (v.): la tradizione p.; discorsi, argomenti p.; per estens., scettico in genere: atteggiamento pirroniano. Come sost., seguace, sostenitore di Pirrone...