CECCONI, Angelo (pseudonimo Thomas Neal)
Carlo Coen
Nacque a La Ferruccia, frazione di Agliana (Pistoia) nel 1865. Ebbe un'educazione fortemente religiosa in collegi e seminari di Pistoia e Prato. Lo [...] di Aristotele".
In questo periodo il C. mutava in maniera considerevole le sue convinzioni filosofiche, passando dal moderato pirronismo del Marzocco a un aristotelismo di stampo scolastico, carico di forza polemica. Già in un saggio polemico su G ...
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epoche
epochè
Traslitt. del gr. ἐποχή. Termine che indica la «sospensione del giudizio» mediante la quale ci si astiene dall’affermare o dal negare, evitando di assumere come date realtà la cui conoscenza [...] la philosophie sceptique, dove attesta come acquisito il calco francese epoché, mentre gli altri termini tecnici del pirronismo sono ancora riportati nell’originale forma greca. Gassendi, che nel 1624 pubblica le Animadversiones contro la filosofia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] dei Saggi, la ricerca giuridica si sviluppò affrontando anche la storia, che divenne via per andare oltre l’antiquaria e il pirronismo. Così nacque l’Istoria, opera che fu espressione di un bisogno ed esigenza di un gruppo di intellettuali che lo ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] (Bibl. comunale di Catania, Civ. Mss. A. 22, ff. 115-123), in cui, polemizzando decisamente contro il pirronismo storico, riafferma la piena validità delle direttive metodiche cartesiane.
Alla luce di questa rinnovata coscienza metodologica, i suoi ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] Pascal, Pierre Nicole (G.B. Vico, Epistole, Napoli 1983, p. 189).
Muratori combatté da un punto di vista morale il pirronismo, per esempio in Jean-Baptiste d’Argens (ma giudicò «gustose» le Lettres persanes [Opere, 1964, p. 1955]). Il variare di ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] 1801 sul Rapporto dello scetticismo con la filosofia), i tropi stessi dello scetticismo antico. Il rapporto essenziale che lega pirronismo e filosofia (idealismo), secondo Hegel, è che, con i suoi argomenti, lo scetticismo antico si rivolge contro la ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] fino ad affermare la contraddittorietà della ragione non sostenuta dalla certezza della rivelazione, il C. fu accusato di pirronismo e, addirittura, di essere un seguace del Bayle, dall'abate Giuseppe Piatti nella Difesa dei diritti dell'uomo ...
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ORLANDI, Giuseppe
Federica Favino
(al secolo Felice). – Nacque a Tricase (Lecce) il 27 novembre 1713 «di antica ed onesta famiglia» (Vaccolini, 1836, p. 427).
Nel 1724 entrò nella Congregazione dei [...] darsi verità e scienza» (ibid., c. 65r), un argomento peraltro rivelatore della posizione di Orlandi rispetto al neo-pirronismo di certa parte della cultura napoletana e al cartesianesimo.
I giovani Galiani condividevano con i novizi anche i libri di ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Pierre Charron il capitolo 11 del libro 11 e di Montaigne, oltre i vari altri passi in cui si intrattiene sul pirronismo, il capitolo XII (la famosa Apologie de Raimond Sebond): «Leurs façons de parler» scrive dei pirroniani «sont: Je n'establis rien ...
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SCETTICISMO
Guido Calogero
. È, in generale, l'atteggiamento di chi, in ordine a un dato complesso di nozioni o addirittura alla totalità del conoscibile, assume un atteggiamento negativo, o limitandosi [...] . Questa si divide, nell'antichità, in tre periodi. Il primo è quello rappresentato, tra il sec. IV e il III a. C da Pirrone e dai suoi scolari, Filone di Atene, Nausifane di Teo, Timone di Fliunte. Il secondo è quello in cui, fra il sec. III e ...
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pirronismo
s. m. – La dottrina del filosofo greco Pirróne di Elide (c. 360 - c. 270 a. C.), che, in base alla soggettività di ogni strumento di conoscenza, negava la possibilità di attingere la realtà in sé o una verità esente da dubbî, e...
pirroniano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo greco Pirrone di Elide e al pirronismo (v.): la tradizione p.; discorsi, argomenti p.; per estens., scettico in genere: atteggiamento pirroniano. Come sost., seguace, sostenitore di Pirrone...