1. Figlio di Cleomene II re di Sparta (4º sec. a. C.). Essendo in contrasto coi suoi concittadini, accettò nel 314 di farsi capo degli esuli siracusani che anelavano a liberarsi del tiranno Agatocle. Ma [...] , dovette fuggire in patria ove morì pochi anni dopo. 2. Nipote del precedente: partecipò alla resistenza spartana contro Pirro (273 a. C.). Nel 265 circa succedette al padre Areo sul trono: morì nel tentativo di riconquistare Mantinea contro ...
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Nobile famiglia bolognese, forse originaria della Germania e dal sec. 12º ramificatasi in diverse città dell'Italia settentr. Dalla seconda metà del sec. 15º coi Bentivoglio governò Bologna, da dove, per [...] II. Tra i suoi membri si ricordano Giuliano (m. 1326), che fu capitano generale della repubblica pisana; Pirro, condottiero e diplomatico (v.), Virgilio, letterato ed erudito (v.); Giovanni (1819-1892), patriota, comandante della guardia civica ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] nipote del condottiero, la quale gli dette sette figli, Pirro, Giacomo, Caterina, Giovanni Giacomo, Covella, Rinaldo e Camillo. 000 ducati. Ottenne poi a più riprese in favore del figlio Pirro l'intervento presso il papa di Alfonso d'Aragona, che nel ...
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Figlio (m. 279 a. C.) di Tolomeo I Sotere e di Euridice. Diseredato, riparò (290) alla corte di Lisimaco di Tracia, dove cospirò contro il figlio di lui, Agatocle, ed entrò in urto con la sorellastra Arsinoe, [...] , mentre questi stava per entrare in Lisimachia. Proclamato re di Macedonia, fece pace con Antioco I di Siria e con Pirro, e finse di accordarsi con Arsinoe; invece, entrato in Cassandria, uccise i giovani figli di Lisimaco, meno uno, fuggito in ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] Sommaria, nel 1517 promosso alla carica di reggente della Cancelleria napoletana. Si ha notizia di due fratelli del L., Pirro e, soprattutto, Ferdinando (Ferrante), governatore di Otranto.
Poco o niente si conosce della sua formazione e della sua ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] da un prete di Strada ed entrò in seguito nel seminario di Fiesole, dove si guadagnò l'appoggio del patrizio Pirro Gatteschi per poter frequentare i corsi dell'università di Pisa. Qui conseguì la laurea nel giugno 1830, promotori il Carmignani ...
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Timeo
Storico greco siciliano (n. 356 a.C. ca.-m. 260 a.C. ca.). Nato quasi certamente a Siracusa, visse ad Agrigento, poi ad Atene per cinquant’anni; forse in vecchiaia tornò in Sicilia. La sua opera, [...] una monografia su Agatocle (il tiranno che l’aveva espulso e che T. giudicò assai aspramente) e un’appendice sulla storia di Pirro (fino al 264). L’economia dell’opera è molto incerta, ma pare avessero trattazione ampia il periodo più antico e la ...
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CARACCIOLO, Tiberio
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Nacque in località imprecisata intorno alla metà del sec. XV da Marino, detto Scapuccino, e da Maria di Sangro, baronessa di Monteferrante.
Il 19 nov. 1468 il C., che ricevette [...] di Aragona si trovava a fronteggiare i baroni ribelli e Innocenzo VIII sosteneva con le armi, il sovrano inviò al C. Pirro di Loffreda con l'incarico di richiedere il suo aiuto per la riconquista di Monteodorisio e di Vasto (Chieti). Inoltre l ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] di Pasqua del 1444 nella chiesa di S. Domenico Marchione all'Aquila, quale vendetta per l'uccisione di Giorgio, figlio di Pirro Camponeschi. Intorno al 1453 il re Alfonso assegnò a lui e ad Odoardo Camponeschi la gabella del pedaggio dell'Aquila e il ...
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GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] di segretario dell'ambasciatore inglese presso Clemente VII, Gregorio Casali. Qui conobbe Pietro Carnesecchi, allora al servizio del cardinale Pirro Gonzaga. Il G. rimase presso il Casali fino alla morte di questo, avvenuta nel 1536. Nel 1532, come ...
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pirro-
[dal gr. πυρρός «rosso»]. – Primo elemento di alcuni termini composti del linguaggio scientifico, nei quali allude al colore rosso acceso o rossastro della sostanza o dell’oggetto designato. Nella terminologia lat. scient. gli corrisponde...