ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] per negoziare con i ministri degli Affari esteri di Francia e Inghilterra l’acquisto di duecentomila fucili e di un piroscafo. Fu un insuccesso (ottennero, con ritardo, soltanto seimila fucili), per il rifiuto dichiarato di lord Palmerston e le ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] di guadagni, il D. fu arrestato a Pola, nell'agosto del 1923, mentre tentava di vendere agli Iugoslavi un piroscafo di materiale bellico proveniente dall'Ufficio residuati del ministero della Guerra italiano: in quella occasione intervennero in suo ...
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FERGOLA, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Salvatore e di Maria Giuseppa Lebano, nacque a Napoli il 22 sett. 1821 (Comune di Napoli, Stato civile, Quartiere Stella, Nascite n. 516) e [...] 1859 il F. prese ancora parte alla mostra borbonica con un acquerello, Il golfo di Napoli con mare tempestoso e piroscafo. Alla stessa fase appartengono anche un piccolo, delicato acquerello con un paesaggio di fantasia (Napoli, coll. priv.) ed un ...
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MUTI, Ettore
Giulia Albanese
MUTI (Muty), Ettore (Ettore Angelo). – Nacque a Ravenna il 22 maggio 1902, da Cesare, impiegato del Comune di modeste condizioni economiche, e da Pietra Celesta, detta Celestina, [...] età fece parte della squadra degli uscocchi, impegnati in azioni corsare e violente, e partecipò in questo contesto alla presa del piroscafo Cogne, partito da Napoli per andare in America e dirottato verso Fiume nel settembre 1920. Quando si chiuse l ...
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MACARIO, Erminio
Giorgio Pangaro
MACARIO, Erminio. – Nacque a Torino, il 27 maggio 1902, da Giovanni e da Albertina Berti, ultimo figlio dopo Ester, Maria e Felicina.
Trascorse infanzia e adolescenza [...] Raffaella Carrà. Lavorò ripetutamente con Wanda Osiris (Chicchirichì, Disse una volta un biglietto da mille, le citate Follie d’America e Piroscafo giallo, e ancora Aria di festa, Tutte donne meno io), la quale in compagnia con il M. mise a punto il ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] dell'impresa di Fiume, alla quale il G. e la FILM diedero un concreto sostegno.
Il G. organizzò il dirottamento del piroscafo "Persia", che con il suo carico d'armi, da utilizzarsi con molta probabilità contro la Russia dei Soviet, venne fatto ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] della tesi sostenuta dal G. (La scoperta di una fauna abissale nel Mediterraneo. Prima campagna talassografica del R. piroscafo "Washington", in Atti del III Congresso internazionale di geografia, II, Venezia 1881, pp. 165-210).
Furono i Pesci ...
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SBISA, Carlo
Massimo De Sabbata
SBISÀ, Carlo. – Nacque a Trieste il 25 maggio 1899 da Annalia Pillon, operaia nello stabilimento chimico-industriale Francesco Mell, e da Carlo, macchinista navale [...] triennio comune nel giugno del 1919. Dopo tali esami interruppe gli studi per imbarcarsi, come lubrificatore di macchine, sul piroscafo Absirtea, guidato dal padre, che lo condusse a New York. Rientrato in Italia verso la fine dell’anno, anche ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] di partecipazione a progetti eversivi; arrestato nel 1853, fu giudicato esaltato liberale e condannato all’esilio perpetuo.
Imbarcato sul piroscafo francese «Hellespont», che avrebbe dovuto condurlo in America, il M. si fermò invece a Malta. La vita ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] e aveva ordinato a Boulton e Watt la costruzione di una macchina a vapore da spedire a Genova per essere collocata su un piroscafo per la navigazione sul Po. Al suo ritorno a Milano, nel gennaio 1819, egli poté concretare i risultati del viaggio; la ...
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piroscafo
piròscafo s. m. [comp. mod. del gr. πυρο- «piro-» e σκάϕος «battello»]. – Nave mercantile, di varia grandezza, munita di apparato motore a vapore (e perciò, nel linguaggio corrente, detta anche, spec. in passato, semplicem. vapore);...
postale
agg. [der. di pòsta1]. – 1. Della posta, che concerne la posta, intesa come trasmissione e trasporto di corrispondenza, o che è comunque in rapporto con le varie attività delle poste: amministrazione p.; organizzazione, ordinamento...