MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] del Trentino con le truppe di Garibaldi. La partecipazione alla guerra, nella quale ebbe come compagni d'arme G.B. Pirelli, F. Brioschi e G. Colombo, lo introdusse nel circolo dei patrioti, destinato ad assumere peso politico e di governo negli ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] Pane, in Boll. del Museo del Risorg. di Bologna, VII (1962), p. 99; Il diario del conclave di Clemente XIV del card. Filippo Maria Pirelli, a cura di L. Berra, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, XVI-XVII (1962-1963), pp. 47, 52, 84 ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] , soprattutto, all'opera sottile di convinzione e di intrigo messa in atto all'interno del Collegio da monsignor Filippo Pirelli, più tardi cardinale sotto Clemente XIII, che sembra mirasse poi a prendere egli stesso di fatto le redini del rettorato ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] 'armata napoletana di stanza in Teramo, e dal vescovo Pirelli già da lungo tempo manifestatosi ostile alla famiglia. L' si reca[sse] a far baldoria nel casino suburbano del vescovo Pirelli e con una pignatta incensa[sse] un ramo d'albero infitto a ...
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POZZO, Vittorio
Marco Impiglia
POZZO, Vittorio. – Nacque a Torino il 2 marzo 1886 da Luigi e da Domenica Villa.
La famiglia proveniva da Ponderano, frazione di Biella. Frequentando il liceo Cavour e, [...] (parlava e scriveva già in francese e tedesco) e approfondì la conoscenza del gioco. Tornato in patria entrò come impiegato alla Pirelli e aderì al Torino FC, divenendone giocatore-allenatore nel 1911. Il 29 luglio di quell’anno accettò l’ufficio di ...
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QUARTAPELLE, Berardo
Alberto Tanturri
QUARTAPELLE, Berardo. – Nacque a Teramo il 6 luglio 1749, da Domenico e da Prassede Lelii.
Il suo itinerario formativo si svolse attraverso tre fasi: frequentò [...] insegnamento e ricerca. Ancora una volta, però, si riaccese contro di lui la mai del tutto sopita ostilità del vescovo Pirelli e degli ambienti filocuriali cittadini, che culminò in nuove denunce e in un nuovo processo, con le medesime imputazioni di ...
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BOCCASILE, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Bari il 14 luglio 1901 da Angelo, mercante di vini, e da Antonia Ficarella. Studiò alla locale Scuola d'arte e mestieri, nonostante a dieci anni avesse [...] , 1934; Riunione adriatica di sicurtà, Mostra nazionale sport Milano, Crociera Spagna-Marocco, 1935; Tende Moretti, 1936; Impermeabili Pirelli, 1938; Calze Franceschi, 1940.
"Se la sua primissima produzione lo rivela attento alla rottura degli schemi ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] a giungere alle due opere più complesse di quella stagione: la villa Planchart a Caracas (1953-56) e il grattacielo Pirelli a Milano (1956-61).
Commissionatagli da un’agiata famiglia di imprenditori venezuelani, la villa Planchart fu la prima, e la ...
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ORSI, Carlo Tomaso Severino
Giandomenico Piluso
ORSI, Carlo Tomaso Severino. – Nacque a Como il 14 settembre 1876 da Romeo, professore di musica al Conservatorio di Milano e primo clarinetto alla Scala [...] ribattezzato ironicamente Bru-bru, i suoi rapporti con la clientela e gli azionisti di maggioranza dell’istituto (i Pirelli e Carlo Feltrinelli, in particolare), e il suo presunto «funambolismo affaristico». Alla feroce polemica di Alberti, il quale ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] -1935), a sua volta figlio di Egidio, fondatore dell'Egidio e Pio Gavazzi, e di Rosa Pirelli.
Come nipote del senatore G.B. Pirelli, entrò in quell'azienda nel 1930, ricoprendovi fino al 1948 varie cariche direttive. Nominato amministratore delegato ...
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chip ottico
loc. s.le m. Microcircuito elettronico di dimensioni molto ridotte e con capacità di elaborazione molto elevate e veloci, il cui funzionamento è basato sul silicio fotonico. ◆ Se il silicio è destinato a sparire quale tecnologia...
extradividendo
(extra-dividendo, extra dividendo), s. m. Dividendo che deriva da un introito straordinario, distribuito tra gli azionisti in aggiunta a quello risultante dall’utile ordinario. ◆ Comit (+4,64%) si è avvantaggiata della nomina...