CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] volge alla Spagna ed al Papato, da salvaguardare ad ogni costo, e contro cui i "corsari" francesi ed inglesi, ed i pirati turchi rivelano tutte le loro possibilità dirompenti. Nei riguardi di Venezia, possono essere rimesse in gioco pure le rotte che ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] molestie alla navigazione e alle coste dalmate arrecate dagli Uscocchi e, in particolare, dalle terribili incursioni dei pirati di Segna. Il papa assumeva il ruolo tradizionale di pacificatore delle potenze cristiane per smussare le controversie ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] Zara le galere che, cariche di preziose mercanzie, stavano ritornando da Alessandria. Si mise poi alla caccia dei pirati catalani che infestavano il basso Adriatico e che nei momenti di bisogno riparavano negli accoglienti porti della Puglia. Infine ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] cattivo andamento degli affari ecclesiastici. Inoltre, la campagna di tassazione in corso per finanziare una flotta contro i pirati che infestavano le coste italiane (a Parma erano stati richiesti 12.000 scudi) e la necessità di una normalizzazione ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] presso Pesaro e rischiò di morire, ma in giugno era già guarito e condusse due "barche longhe" contro dei pirati schiavoni, catturandoli dopo un arrembaggio. Come ormai sua abitudine, si accattivò anche la simpatia del Medici, che lo inviò ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] per rinsaldare l'amicizia tra le due potenze e per ottenere il risarcimento dei danni patiti dai Genovesi per opera dei pirati; nel 1287 fu mandato a Tunisi, per stipulare un accordo, firmato il 9 giugno. Entrato a far parte del Consiglio della ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] negli sforzi per ottenere la liberazione dei nipoti Giovanni Federico e Giorgio, che durante una spedizione navale contro i pirati erano caduti prigionieri divenendo ostaggi prima dei Turchi e poi dei Francesi. Le trattative per il riscatto o uno ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] e che l'Impero tollerava e proteggeva. Unica soluzione sarebbe il levarseli di torno - scrive alla Signoria - ma quei pirati sono indispensabili contro i Turchi, e non ci si deve illudere su un intervento repressivo degli Arciducali ma accettare le ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] la costa siciliana (di questi spostamenti rimane resoconto ancora nei Viaggi), impegnandosi anche in una difficile opposizione ai pirati che infestavano l'alto Mediterraneo. Nel gennaio 1621 giunse invece la carica di commissario per la città di ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] miracolosamente più leggere che all'andata (p. 95), ancor più esplicita fu l'avventura del vescovo Arduino che, attaccato dai pirati, chiese e ottenne l'aiuto divino adducendo i meriti di Tancredi d'Altavilla e l'essere egli allora al servizio di ...
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Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...