EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] anni dopo venne eletto priore al posto del padre Lodovico, ormai avanti negli anni; morì ancora giovane combattendo contro i pirati turchi.
L'E., rimasto orfano in tenera età, crebbe sotto la tutela dello zio materno Giovanni Fogliani, insieme con i ...
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CABANNI, Raimondo de
Ingeborg Walter
I primi dati della biografia di questo influente personaggio della corte angioina restano oscuri e rimandano solo alla vicenda romanzesca riferita nell'ultimo capitolo [...] egli, giovanissimo, frequentava quella corte. Secondo il suo racconto, il C., giovane schiavo moro ("aethiops"), era stato venduto dai pirati a Raimondo de Cabanni, maestro delle cucinereali. Per il suo zelo e la sua capacità il Cabanni lo fece ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] e in diritto a Roma, ricevette la nomina di vicario apostolico, con l'incarico di riscattare gli schiavi cristiani rapiti dai pirati barbareschi, a Tunisi e nel Marocco.
L'agiatezza della famiglia fu in grado di assicurare al G. un'istruzione di prim ...
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Ammiraglio inglese (n. Bridgwater, Somersetshire, 1599 - m. in navigazione presso Plymouth 1657); dopo essersi distinto durante la guerra civile fu nominato (1649) generale di mare dal governo, che gli [...] de Ruyter, le due battaglie di Dover e Kentish Knock. Mandato nel 1654 nel Mediterraneo, durante la spedizione contro i pirati barbareschi, si distinse nell'assalto contro Tunisi (1655). Nel 1656 bloccò Cadice e, dopo l'alleanza anglo-francese del 23 ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] comandata da Girolamo Canal, e per tre anni effettuò servizio di pattugliamento e di scorta alle navi veneziane minacciate dai pirati, tra il basso Adriatico e Candia.
Rimpatriato nel febbraio del '33, per quasi un decennio non risulta aver ricoperto ...
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Servili
Gens patrizia romana. Il ramo più antico è quello degli Ahalae: il capostipite, Gaio S. Ahala, magister equitum nel 439 a.C., uccise il dittatore Spurio Melio, aspirante alla tirannide; Quinto [...] , morto a Canne nel 216 a.C.; Quinto S. Cepione, console nel 106 a.C., sconfitto dai cimbri sul Rodano). S. Vatia Isaurico, console (79 a.C.), vincitore dei pirati e conquistatore dell’Isauria, fu un sostenitore del ritorno di Cicerone dall’esilio. ...
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Isola situata in prossimità della costa sud-occidentale della Sardegna (50,2 km2 con 6488 ab. nel 2004), 4 km a NO dell’isola di S. Antioco. Le coste sono alte e rocciose nella parte occidentale, basse [...] scarsa la piovosità.
L’isola era popolata in età antica, ma fu in seguito abbandonata a causa delle scorrerie dei pirati. Nel 1738 i governanti sabaudi vi favorirono lo stanziamento di un nucleo di Genovesi proveniente dall’isola di Tabarca presso ...
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Comandante di una compagnia di soldati o di un corpo equivalente; nella gerarchia militare di quasi tutti gli eserciti fa parte della categoria degli ufficiali inferiori. Nella navigazione mercantile, [...] alcune signorie e principati; il c. del golfo, a Venezia, aveva la responsabilità di tener libero l’Alto Adriatico dai pirati; il c. del popolo era il magistrato che tutelava il ‘popolo’, nella sua organizzazione economico-professionale, in seno al ...
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Nome di tre re spartani della famiglia degli Agiadi: A. I salì al trono minorenne nel 394-3 a. C.; combatté contro Argo, Mantinea (385), di cui disperse gli abitanti, e Olinto, presso la quale morì nel [...] C., fu allontanato da Sparta dal tiranno Licurgo: tentò, senza riuscirvi, di tornare in patria alla testa degli esiliati spartani (195) approfittando della guerra che i Romani avevano intrapreso contro Nabide. Morì in mare nel 183 per mano di pirati. ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] per indebolire l'imperatore tedesco e il papa, appoggia i Turchi nel loro scontro con le altre potenze europee.
Chi erano i pirati e i corsari?
La guerra per mare non è solo condotta per mezzo di flotte ufficiali, con navi sui cui pennoni sventolano ...
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Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...