Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] . Infatti, alcuni diventavano schiavi perché non erano riusciti a pagare i loro debiti. Altri perché erano stati catturati dai pirati, che li avevano poi rivenduti come schiavi. Inoltre, quando nasceva un bambino indesiderato i genitori, anche se a ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] nel Mediterraneo.
Sotto il comando di Federico Fregoso, il D. aveva preso parte alla spedizione di Biserta contro il pirata Cotorgoli: poi, sempre nel 1516, proprietario di tre galere, aveva firmato un contratto con Ottaviano che gli riconosceva i ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] del 3 luglio arrivò a Barcellona: egli doveva presentare a Giacomo II le lamentele dell'emiro per gli attacchi dei pirati siciliani, ma a ciò si aggiungeva la proposta di rinnovare e allargare l'alleanza tunisino-catalana. Grazie alla sua mediazione ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] giunse infine a Mantova il 14 giugno mentre l'imbarcazione, con tutti i beni e gli oggetti d'arte, fu catturata dai pirati barbareschi, con i quali dovette essere avviata una trattativa per il riscatto.
I tragici eventi vissuti a Roma non mutarono le ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] …, a cura di S. Aurigemma, Intra 1937, ad ind.; A. Guglielmotti, M. Colonna…, Firenze 1862, ad ind.; Id., La guerra dei pirati…, Firenze 1876, ad ind.; T.G. Jackson, Dalmatia…, Oxford 1887, ad ind.; P. Molmenti, S. Veniero…, Firenze 1899, pp. 103 s ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] possibilità di sviluppo del commercio marittimo. Notevoli cure egli presta infine alla difesa delle coste tirreniche dalle incursioni dei pirati barbareschi, e a tale scopo istituisce l’ordine militare dei Cavalieri di Santo Stefano, con sede a Pisa ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] cui si devono opere molto personali come L'hypothèse du tableau volé, 1977, e La ville des pirates, La città dei pirati, 1983) proseguono con eccellenti risultati una carriera iniziata negli anni Settanta, emergono nuovi giovani autori. Tra di essi A ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] li publici et quelli della Sede Apostolica" (Kalkoff, Nachträge, p. 224). Poiché il Trofino venne fatto prigioniero dai pirati, toccò al Giberti, dopo esser passato alla corte imperiale a Bruxelles e in Inghilterra, recarsi in Spagna e accompagnare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] poi un Carmen in victoriam Pisanorum, in esaltazione della spedizione pisana, in alleanza con Genova, contro i pirati saraceni in Tunisia; e soprattutto il Liber maiorichinus de gestis pisanorum illustribus, attribuito a un chierico pisano, Enrico ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Di fronte al marcato ridimensionamento di potere, Ghislieri stabilì di ritirarsi nella sua diocesi, ma la perdita, ad opera dei pirati, di tutto il mobilio spedito in Piemonte per mare e le condizioni fisiche estremamente precarie, tali da indurlo a ...
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Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...