GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] , pp. 172, 189; V, ibid. 1842, p. 16; VI, ibid. 1853, pp. 787 s.; A. Guglielmotti, Storia della marina pontificia, IV, Guerra dei pirati 1537-1560, Roma 1887, pp. 23, 27, 31-45, 49 s., 53 s., 57, 82 s.; G. De Renaldis, Memorie storiche dei tre ultimi ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] della guerra corsara, che alimentarono quella tradizione, viva nella storiografia greca, in particolare siracusana, che rappresenta gli Etruschi come “pirati” (ad es., Eforo in Strab., VI, 2, 2), o come “dominatori dei mari” (Diod. Sic., V, 13, 4 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] solo di tenere in esercizio gli equipaggi e attenendosi ad una condotta di grande prudenza persino nei confronti dei pirati uscocchi, a proposito dei quali, riconosciuta l'inefficacia e la pericolosità di azioni di forza, non vedeva soluzione ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] in onore di s. Arsenio, metropolita di Corfù (ibid., carme IV), rappresentato nel suo scontro vittorioso contro una flotta di pirati etiopi. Qui l'azione è rappresentata con efficacia e anche la scelta dell'argomento sembra degna di nota, in quanto ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] 364, 473; M. Calegari, La Società patria delle arti e manifatture, Firenze 1969, pp. 8, 34 ss., 92; G. Giacchero, Pirati barbareschi schiavi e galeotti nella storia e nella leggenda ligure, Genova 1970, p. 175; G. Felloni, Gli investimenti finanziari ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] 1583, tuttavia, in seguito anche alla perdita della moglie, decise di tornare in mare e organizzò una spedizione contro i pirati algerini che solcavano i mari di fronte alla Provenza.
Il più importante risultato dell'azione del L. fu l'accordo per ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] questioni confinarie, contestavano le pretese della Repubblica di dominio sull'Adriatico, favorendo l'azione degli Uscocchi, pirati che avevano le loro basi nel Quarnaro, contro la navigazione veneta. La Spagna minacciava i confini lombardi ...
Leggi Tutto
Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] recarsi a Benevento, per riferire all'imperatore. Ma ancora all'inizio della traversata, i primi subirono l'assalto dei pirati narentani, che li spogliarono di quanto portavano con loro, ivi compresa la copia originale degli atti dell'ottavo concilio ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] all'Inghilterra. Anche meno brillante fu la terza impresa bellica di quegli anni: la spedizione contro Algeri, il nido di pirati che già a Napoli C. aveva imparato a considerare un'offesa non solo al commercio spagnolo e italiano, ma alla Cristianità ...
Leggi Tutto
Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] alla fine del Seicento, e l’ingente commercio di contrabbando, più o meno tollerato dalle autorità di Madrid. I pirati, che avevano le loro basi lungo le coste dell’isola, poterono essere allontanati definitivamente grazie al trattato concluso nel ...
Leggi Tutto
Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...