CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] della Repubblica e delle rappresentanze diplomatiche accreditate, oltre a numerose notizie di fonte veneta sull'Impero, la Turchia, i pirati. In riconoscimento dei suoi servizi gli giungeva, nel 1740, la nomina a cavaliere dell'Ordine di S. Gennaro ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] l'emiro di Aydịn, però, anche lo stesso G. non esitava a continuare a offrire riparo nei suoi porti a navi di pirati, con cui spartiva i proventi delle prede. Tale attività provocò spesso problemi con la sua patria di origine, come nel caso di un ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] .
Dal successore del Carafa, Pio IV Medici, il C. ebbe incarico di provvedere alla difesa del litorale della Marittima dalle incursioni dei pirati, con la costruzione di torri di avvistamento e di difesa. In seguito i rapporti tra papa Pio IV e il C ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] sistema difensivo veneziano, il sito era anche il perno di una più vasta azione di contenimento della pressione dei pirati e di quanti altri potevano minacciare il dominio veneto in Adriatico. La minaccia turca, diminuita dopo Lepanto, aveva lasciato ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] blocco del commercio arciducale, la sorveglianza il più possibile rigida delle coste, le spietate esecuzioni di quanti tra i pirati gli capitavano tra le mani, l'espugnazione di Novi, feudo dei conti Frangipani, sudditi arciducali che davano ricetto ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] fra Tunisi e la Sicilia rimasero statici fino al 1180, quando Guglielmo II liberò una principessa almohade dalle mani dei pirati (una storia ricordata nel Decamerone di Boccaccio). La tregua fra gli Almohadi e i normanni portò alla ripresa del ...
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CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] alla giurisdizione di Rodi, ed aggiunse che il C. si era a suo tempo impegnato con gli abitanti a difenderle dai pirati (verosimilmente del Moreschi) e che, terminato lo stato di necessità, non vi era motivo per cui continuasse a dominarle. In ogni ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] il 1499, cancelliere della Repubblica. Dopo aver dovuto riscattare, il 22 nov. 1499, il figlio Luca, catturato da Turchi o da pirati, il G., nel 1501-02, ricoprì la carica di governatore di Corsica (il cinquantaduesimo), con una saggezza e un'umanità ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] di Hungaria" onde esprimere a Mattia Corvino la gratitudine degli Anconitani, la lealtà al re, e pregarlo di proteggere la città dai pirati, dal re di Napoli e dal gran maestro di Rodi (l'istruzione porta la data del 4 giugno 1488). Nel 1489 Mattia ...
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FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] gli fu ingiunto dal padre di correre i mari sulle navi siciliane che nel Tirreno proteggevano i mercanti dalle triremi barbaresche e dai pirati. Nel 1806 seguì il monarca in Sicilia, fu pretore di Palermo nel 1810-11 e capo delle guardie che dovevano ...
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Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...