GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] 'Impero latino d'Oriente, pena la perdita dei loro proventi. Al G. il pontefice concedeva la facoltà di assolvere i pirati che avessero portato armi e legname ai Saraceni, e di utilizzare a sostegno della legazione i proventi delle sedi vescovili e ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] del sec. XV (London, British Library, Sloane 2426) è sicuramente leggendaria. Secondo questa versione C. sarebbe stato catturato da pirati salernitani e venduto a Salerno come schiavo. Avrebbe poi guarito il principe di Salerno da una grave malattia ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] , oltre a escludere di nuovo un suo intervento nella lega sostenendo che la flotta doveva proteggere le coste dai pirati ugonotti e dai possibili attacchi dei barbareschi, rifiutò decisamente anche l'idea del matrimonio francese. Il 4 ottobre il ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] (con le loro entrate). Comunque rimase in contatto con la Grecia anche in seguito. Nell'estate 1403 fu catturato da pirati turchi nel mar Ionio; nella delibera del Senato in cui si ricorda questa disavventura non appare altro titolo all'infuori di ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] .
Dopo circa un anno, il doge legittimo rientrò in patria e riprese il potere. Dovette presto fronteggiare l’aggressività dei pirati che disturbavano i traffici in Adriatico: non solo i saraceni, ma anche gli slavi, annidati soprattutto lungo le foci ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] anche ai disegni di munire il celebre santuario mariano, che si temeva potesse essere minacciato da incursioni di pirati barbareschi. Il G. appariva sempre più coinvolto nella cura temporale dei domini ecclesiastici: l'esame della sua corrispondenza ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] al vescovo di Lipari (Olarra Garmendia-Larramendi, IV, p. 230). Al centro dell'attenzione era ora la guerra contro i pirati provenienti dalla costa africana. Nel 1613 una vittoria di Ottavio d'Aragona Tagliavia fu celebrata da questo con l'entrata ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] data della propria morte) e sarebbe stato oggetto di un miracoloso intervento divino, che lo avrebbe liberato dalla prigionia dei pirati saraceni, che lo avevano catturato al largo delle coste liguri. Ciò spiega la devozione che circondò la sua tomba ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] cattivo andamento degli affari ecclesiastici. Inoltre, la campagna di tassazione in corso per finanziare una flotta contro i pirati che infestavano le coste italiane (a Parma erano stati richiesti 12.000 scudi) e la necessità di una normalizzazione ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] conferitogli dal Senato, di allacciare trattative con la S. Sede, in vista di un comune impegno nella guerra contro i pirati del Barbarossa.
I rapporti tra le due corti erano ancora improntati a diffidenza e rancore, ed il miglioramento che ne seguì ...
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Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...