BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] , Milano s.d.; Le nozze di Messina, tragedia lirica in 4atti, per la musica di F. Chiaromonte, Milano s. d.; I pirati, dramma eroicomico in 2 atti, per la musica di O. Aspri Cenci Bolognetti, Roma 1843; La saracena, tragedia lirica in 3atti, per ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] un'azione di lotta alla pirateria, attraverso il popolamento dell'isola di Ustica, fino a quel momento dominio incontrastato dei pirati. Convinse perciò l'arcivescovo di Palermo, a cui apparteneva l'isola, a cederla al Real Patrimonio, in cambio di ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] rimase presso i genitori e, dopo la morte del padre, fu di sostegno alla madre. Quindi fu di nuovo catturato dai pirati saraceni fuori dalle porte della città e venduto come schiavo in Africa a un ricco conciatore cristiano, che gli affidò il compito ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] . Balletto, Note e documenti sull'isola di Mitilene al tempo dei Gattilusio, ibid., pp. 318, 333, 339 s.; E. Basso, Pirati e pirateria nel Mediterraneo medievale: il caso di Giuliano Gattilusio, ibid., p. 345; G. Olgiati, Il commercio dell'allume nei ...
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GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] solo in seguito si sia indirizzata verso l'ars piratica.
Il nome del G. non è compreso nell'elenco dei pirati genovesi, comandati da Guglielmo Grasso, delle cui scorrerie nel Mediterraneo orientale si lamentò l'imperatore bizantino Isacco Angelo, in ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] capitati proprio alla San Bonaventura – tra il 1588 e il 1589 colsero diversi successi nella lotta ai pirati nordafricani. Le successive crociere dei primi anni Novanta del Cinquecento coincisero soprattutto con il trasporto delle truppe pontificie ...
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BIASSA, Giovanni
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre, nacque molto presumibilmente intorno all'anno 1480, poiché scrivendo nel 1510 alla Signoria veneta il provveditore Gerolamo Contarini lo dice [...] due anni, con diritto alla metà delle merci di contrabbando sequestrate, con poteri amplissimi per la lotta contro i pirati, i contrabbandieri e i loro fiancheggiatori, e con diritto di trattenere "in predam omnes et sigulos piratas, turbatores et ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] fratelli, se la postilla n. 23 deve essere attribuita al C. (come sostenne il Caddeo), egli sarebbe stato catturato da pirati di una imprecisata nazionalità ("esterlins", come li chiama il Las Casas) e in seguito, posto in libertà, sarebbe tornato a ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] residenza a Napoli (1609-1614). da dove si allontanò in più occasioni per partecipare a spedizioni militari contro pirati e corsari e infine per intraprendere il pellegrinaggio in Terrasanta, benché il proposito di un più grandioso progetto che ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] di provveditore alle Fortezze), sia per le difficoltà della navigazione invernale, sia per la costante minaccia rappresentata dai pirati, i quali sovente - come egli non mancò di scrivere al Senato - potevano contare sulla connivenza interessata dei ...
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Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...