GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...]
Il G. illustrò una dozzina di romanzi di Salgari - pubblicati da Donath ma anche da altri editori - fra i quali I pirati della Malesia, I Robinson italiani, La rosa del Dong-Giang (editi nel 1896), Le stragi delle Filippine (1898), La capitana dello ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] .
Dal successore del Carafa, Pio IV Medici, il C. ebbe incarico di provvedere alla difesa del litorale della Marittima dalle incursioni dei pirati, con la costruzione di torri di avvistamento e di difesa. In seguito i rapporti tra papa Pio IV e il C ...
Leggi Tutto
FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] di H. Décoin; 1964: Gli indifferenti di F. Maselli, La montagna di luce e Sandokan, la tigre di Mompracen di U. Lenzi; 1965: I pirati della Malesia di U. Lenzi; 1966: Il nostro agente a Casablanca di T. Demicheli, La guerre est finie di A. Resnais, I ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] sistema difensivo veneziano, il sito era anche il perno di una più vasta azione di contenimento della pressione dei pirati e di quanti altri potevano minacciare il dominio veneto in Adriatico. La minaccia turca, diminuita dopo Lepanto, aveva lasciato ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] di gran parte dei loro beni - tra cui anche quadri del Tintoretto e del Veronese - su una nave saccheggiata dai pirati. Nel 1670, monsignor F. Bonvisi e il cardinale Giovan Battista Spada vennero in aiuto dei due artisti, procurando loro, alla ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] blocco del commercio arciducale, la sorveglianza il più possibile rigida delle coste, le spietate esecuzioni di quanti tra i pirati gli capitavano tra le mani, l'espugnazione di Novi, feudo dei conti Frangipani, sudditi arciducali che davano ricetto ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] alla giurisdizione di Rodi, ed aggiunse che il C. si era a suo tempo impegnato con gli abitanti a difenderle dai pirati (verosimilmente del Moreschi) e che, terminato lo stato di necessità, non vi era motivo per cui continuasse a dominarle. In ogni ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] il 1499, cancelliere della Repubblica. Dopo aver dovuto riscattare, il 22 nov. 1499, il figlio Luca, catturato da Turchi o da pirati, il G., nel 1501-02, ricoprì la carica di governatore di Corsica (il cinquantaduesimo), con una saggezza e un'umanità ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] di Hungaria" onde esprimere a Mattia Corvino la gratitudine degli Anconitani, la lealtà al re, e pregarlo di proteggere la città dai pirati, dal re di Napoli e dal gran maestro di Rodi (l'istruzione porta la data del 4 giugno 1488). Nel 1489 Mattia ...
Leggi Tutto
FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] gli fu ingiunto dal padre di correre i mari sulle navi siciliane che nel Tirreno proteggevano i mercanti dalle triremi barbaresche e dai pirati. Nel 1806 seguì il monarca in Sicilia, fu pretore di Palermo nel 1810-11 e capo delle guardie che dovevano ...
Leggi Tutto
Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...