PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] .
Dopo circa un anno, il doge legittimo rientrò in patria e riprese il potere. Dovette presto fronteggiare l’aggressività dei pirati che disturbavano i traffici in Adriatico: non solo i saraceni, ma anche gli slavi, annidati soprattutto lungo le foci ...
Leggi Tutto
Polański, Roman
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico polacco, di famiglia ebrea, nato a Parigi il 18 agosto 1933. La sua produzione cinematografica appare dominata da ossessioni: la circolarità [...] e scrisse un'autobiografia (Roman by Polansky, 1984). Al cinema, P. si è riaccostato solo nel 1986, con Pirates (Pirati), un vecchio progetto realizzato peraltro in modo non del tutto convincente. È tornato poi al grande successo, anche di pubblico ...
Leggi Tutto
Verne, Jules
Anna Antoniazzi
L’esploratore di mondi fantastici
Vissuto in Francia nel 19° secolo, Jules Verne conquista intellettuali e grande pubblico con libri memorabili. Dotato di una curiosità [...] del padre, ma l’impresa si rivela molto più rischiosa del previsto. I ragazzi affrontano cannibali e pirati sanguinari, sfidano paurose burrasche e terribili eruzioni vulcaniche, attraversano tutta l’America Meridionale, ispezionano le coste dell ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] per punirli, quando interviene a placarlo il podestà, il quale riconosce in Alfonso e Violantella i propri figli, rapiti dai pirati quand'erano ancor bambini. Scoperta la nobiltà dei natali di Alfonso e Violantella, il matrimonio di Ginevra e Afranio ...
Leggi Tutto
Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] a campione del protestantesimo, aiutò gli ugonotti, e si schierò dalla parte degli insorti delle Fiandre, seminando i mari di pirati, primo fra tutti F. Drake, per danneggiare sempre più il commercio spagnolo. Con la conversione al cattolicesimo di ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] e dando pretesto a Spagna, Austria e Sede apostolica per rivendicare pretese sull'area adriatica. Il problema dei pirati uscocchi contribuiva non poco ad agitare la vita politica interna veneziana, motivo di scontro tra le diverse posizioni che ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] a maggior cordialità; nell'aprile '82 il D. ottenne anzi un duplice successo: la concessione di un firmano contro i pirati dell'Adriatico e l'eliminazione del traditore di Candia, Andrea Barozzi, il quale stava per consegnare ai Turchi i disegni ...
Leggi Tutto
EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] ottenere dai Turchi il rilascio dei prigionieri resi schiavi e l'emanazione di inefficaci firmani contro le prevaricazioni dei pirati dulcignotti; a questo proposito, l'E., anche grazie al tempestivo esborso di una grossa somma (12.500 reali), riusci ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] scacciandone gli abitanti di parte ghibellina, seppero conservare a Monaco la fama, ormai consolidata da tempo, di covo di pirati da dove salpavano, per veloci incursioni lungo le coste tirreniche, galee e altri navigli leggeri, capaci all'occorrenza ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] anche ai disegni di munire il celebre santuario mariano, che si temeva potesse essere minacciato da incursioni di pirati barbareschi. Il G. appariva sempre più coinvolto nella cura temporale dei domini ecclesiastici: l'esame della sua corrispondenza ...
Leggi Tutto
Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...