COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] parte dei loro beni, soldi e quadri - possedevano anche dei Tintoretto e Veronese - su una nave che era stata attaccata dai pirati. Inoltre, per aggiungere le beffe al danno, non se ne fece nulla di S. Maria in Campitelli; ma i due, mettendosi ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] otteneva dal Senato l'invio di una galera a difesa di quel presidio, in sostituzione di un'altra allora catturata dai pirati "cum omnibus munitionibus", onde consentire anche per quell'anno, pur fra innumerevoli difficoltà e rischi di ogni sorta, l ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] della roccaforte ci appaiono giustificate, ove si pensi che questa era perennemente minacciata dalle incursioni dei Turchi o dei pirati uscocchì e narentani, ai quali, per di più, non doveva essere ignota la precaria situazione in cui versava la ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] La flotta, ammodernata e accresciuta di più potenti unità, era quasi in permanenza in crociera per proteggere contro gli attacchi dei pirati il traffico commerciale con i porti dell'Asia Minore e del Mar Nero. Per insistenza dell'A., in varie colonie ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] egli ragguagliava sulle condizioni di salute del re Filippo III, sulle misure stabilite per respingere le incursioni dei pirati barbareschi e sulle discussioni intorno alla questione della Valtellina. Giunto a Madrid, nel luglio 1621, il nuovo nunzio ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzo dei figli maschi di Alvise, detto Giovanni di Alvise, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Marta Dal Poggio, nacque a Venezia il 3 ag. 1724. La famiglia (quella [...] generale da Mar; giungeva così all'apice della carriera militare, proprio nel momento in cui i rapporti tra Venezia e i pirati barbareschi andavano rapidamente deteriorandosi. Lasciò la città il 7 sett. 1782 e a fine mese era a Corfù.
Della sua ...
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Spartaco
Tommaso Gnoli
Lo schiavo ribelle contro Roma
Spartaco era uno schiavo originario della Tracia, una vasta regione dei Balcani orientali, impiegato come gladiatore in Campania nel 1° secolo a.C. [...] , aveva in progetto di tentare uno sbarco in Sicilia, ma all’ultimo momento gli mancò il sostegno della flotta dei pirati cilici che si erano offerti di aiutarlo. Egli riuscì comunque a liberarsi dalla morsa di Crasso, ma il suo gruppo continuò ...
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Ende, Michael
Teresa Buongiorno
Un paladino dell'immaginario
"Quello che ignori non esiste, trovi? La fantasia per te non è realtà? Ma solo lei ci schiude mondi nuovi: nel creare è la nostra libertà": [...] parte.
Tra gli altri libri di Ende ricordiamo Le avventure di Jim Bottone (1960) e La terribile Banda dei tredici pirati (1962), spensierati e avventurosi; Il libro delle poesie (1969), ironico e divertente; La notte dei desideri (1989), dove compare ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] due responsabili, pregandolo però di non punirli. In seguito il messo papale tornò in Inghilterra, ma fu catturato dai pirati sassoni e riscattato dallo stesso imperatore, che lo rimandò dal papa. Nello stesso periodo L. III acconsentì alla richiesta ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] nuovo libretto di I. Ferretti da Gonzalve de Cordoue di J.-P. de Florian, ibid., 7 genn. 1824); Chiara e Serafina, o I pirati, opera semiseria in due atti (libr. di F. Romani, da La citerne di R. C. G. de Pixérécourt, Milano, teatro alla Scala, 26 ...
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Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...