RUFFO, Fulco Giordano, principe di Scilla
Silvio de Majo
RUFFO, Fulco Giordano, principe di Scilla. – Nacque a Scilla l’11 luglio 1773 da Fulco (1749-1803), principe di Scilla, e da donna Carlotta della [...] sulle province americane appartenenti alla Spagna» (Archivio di Stato di Napoli, Archivio Borbone, f. 353), delle incursioni dei pirati barbareschi, si occupava in particolar modo dei rapporti privati fra le due famiglie reali: scambi di doni e altre ...
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MORESCO, Andrea
Enrico Basso
MORESCO, Andrea. – Nacque nella seconda metà del XIII secolo. Per quanto è possibile ricostruire, era originario di Chiavari sulla Riviera Ligure di Levante, dalla quale [...] ciprioti i quali, secondo la testimonianza di una fonte più tarda e talvolta confusa nella cronologia, lo avrebbero impiccato come pirata davanti alla Porta Marina di Famagosta. È comunque assai probabile che non fosse più in vita nel 1309, quando il ...
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GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] il G. di arruolare 1000 fanti italiani e di condurli in Dalmazia, dove era ripresa più aspramente la lotta contro quei pirati.
Grazie alla rete di amicizie di cui disponeva in Romagna e Marche, il G., trasferitosi dalla Dalmazia ad Ancona, si accordò ...
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BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] la protezione per le sue navi mercantili, nonché l'assicurazione del risarcimento totale del danno per il caso che fossero attaccate dai pirati. A detta del Tronci, le trattative furono condotte a Pisa da B. e da un inviato veneziano. La notizia non ...
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BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] la loro colpa, quando giunge il re di Tunisi a rivelare che Norino è suo figlio, caduto da bimbo nelle mani dei pirati e venduto poi al Soldano. Così le nozze vengono convalidate e ripresi i preparativi per un torneo che si doveva effettuare. La ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] terriera.
Nel 1602, dunque, il giovane D., perso un carico di zucchero imbarcato su una nave catturata da pirati, si convinse a puntare decisamente sulla carriera politica, favorito anche dal privilegio di entrare anticipatamente in Maggior Consiglio ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] collegamento tra questo incarico sulla flotta e l'allestimento di una squadra di nuove galere, da impiegare appunto contro i temibili pirati di Segna, che era stata affidata al padre del G. giusto qualche anno prima. Dopo la breve esperienza sul mare ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] di navigazione verso approdi relativamente vicini nel Mediterraneo, scanditi da combattimenti e catture di imbarcazioni turche e di pirati barbareschi, finalità principale per cui l'Ordine era stato istituito.
Nel maggio del 1677, però, il F., con ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] parte dei loro beni, soldi e quadri - possedevano anche dei Tintoretto e Veronese - su una nave che era stata attaccata dai pirati. Inoltre, per aggiungere le beffe al danno, non se ne fece nulla di S. Maria in Campitelli; ma i due, mettendosi ...
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MIRATE, Raffaele
Leonella Grasso Caprioli
MIRATE, Raffaele. – Nacque il 3 sett. 1815 a Napoli da Salvatore e da Giuseppina Maria De Luca. Il padre, commerciante di vini piuttosto benestante, risiedeva [...] primo tenore assoluto nel Torquato Tasso di G. Donizetti e confermato l’anno seguente per Un curioso stratagemma (G. Moretti), I pirati (E. Petrella) e L’astuccio d’oro (F. Raejntroph). L’impresario D. Barbaja lo ingaggiò quello stesso 1838 per il ...
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Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...