DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] navi armate che operavano tra il mare Jonio e l'Egeo per proteggere i convogli veneziani dagli attacchi dei Genovesi e dei pirati; trascorse in tal, modo un anno intero, quindi svernò in Sicilia e poi riprese il mare, alternando la scorta alle galere ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] e musulmani, come quello avvenuto a Taranto verso il 700. Una fruttuosa incursione, infatti, era stata messa a segno dal pirata musulmano 'Abd Allah nonostante l'attenzione e la bellicosità dimostrate da G. per la sicurezza delle coste.
Con il ducato ...
Leggi Tutto
BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] di pesci "grandi come navi", per lo spettacolo di infuocati vapori celesti e la continua minaccia degli assalti dei Malavari, pirati audacissimi che usavano gettarsi nel combattimento ebbri di droga.
A Goa restò a lungo e solo l'8 apr. 1582 s ...
Leggi Tutto
RUZZINI, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 22 maggio 1713, primogenito di Giovanni Antonio detto Marco, uno dei numerosi figli dell’omonimo fratello [...] di rilievo; i suoi dispacci, infatti, non riportano che le solite questioni relative alle molestie dei pirati barbareschi e poi contrasti daziari, incidenti tra francesi e inglesi in America Settentrionale, sollevazioni nelle colonie spagnole ...
Leggi Tutto
RENIER, Alvise
Giuseppe Gullino
RENIER, Alvise. – Primogenito del cavaliere Federico di Alvise, del ramo a S. Pantalon, e di Maria Garzoni di Filippo, nacque a Venezia alla fine del 1492.
Aveva poco [...] febbraio 1544, portando con sé molto denaro per donativi alle autorità ottomane e pagamenti dovuti alle truppe; per timore dei pirati uscocchi il provveditore in Golfo gli mise a disposizione una galera per giungere a Cattaro. Qui il 13 gennaio 1545 ...
Leggi Tutto
DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] Curia (ibid., XIII, doc. 444, p. 157), sia in operazioni di protezione delle coste siciliane esposte alle aggressioni dei pirati. Nel 1276 gli veniva comandato di vigilare sul litorale compreso fra Palermo e Trapani fino a Pantelleria e nel 1278, nel ...
Leggi Tutto
BOLOGNESE, Domenico
Antonio Palermo
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1819 da Saverio e Marianna Palmieri. Nel corso degli studi (fu allievo del sac. Giuseppe Lamanna e ascoltò le lezioni del Galluppi) rivelò [...] ad essere solamente un fecondo fornitore di copioni per la vita teatrale napoletana.
Aveva cominciato nel 1841 con I pirati di Baratteria (in Teatro drammatico napoletano, a cura di A. Avitabile, Napoli 1844); continuò con un ritmo sempre più ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] di imbarcarsi, diretti con ogni probabilità in Sicilia. A detta del Petrarca (Familiares, II,3), il C. fu catturato dai pirati e costretto a lavorare per quattro anni sulle galee prima di essere riscattato a Marsiglia, grazie al denaro fornito da ...
Leggi Tutto
CATTANEO DELLA VOLTA, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese di parte ghibellina, nacque nel terzo o quarto decennio del sec. XV, secondogenito, dopo Simone, di Filippo fu Pietro. Ricoprì [...] la nave del temuto corsaro Intorile, caduto questo in sua mano con 21 membri dell’equipaggio, tra cui il nipote del pirata e molti ribelli della nobiltà corsa, il C. ordinò che fossero tutti giustiziati.
Tornato a Genova, il C. fu nuovamente inviato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] Camerino, i quali, coordinati da papa Giovanni X, furono in grado di eliminare nell'agosto del 915 il covo di pirati saraceni sul Garigliano. Le fonti narrative riguardanti la battaglia sul Garigliano non menzionano la presenza di G. e di suo figlio ...
Leggi Tutto
Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...