Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] poi un Carmen in victoriam Pisanorum, in esaltazione della spedizione pisana, in alleanza con Genova, contro i pirati saraceni in Tunisia; e soprattutto il Liber maiorichinus de gestis pisanorum illustribus, attribuito a un chierico pisano, Enrico ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] nave che partiva per l'Oriente non avrebbe fatto ritorno prima di mesi e mesi, sempre che le tempeste e i pirati non lo avessero impedito, e il suo carico si sarebbe acquistato e venduto a prezzi largamente imprevedibili. Analogamente, introdurre una ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] triangolare che collegava la Romània con l'Italia, il Levante e l'Egitto. E l'attività sempre più intensa dei pirati e dei corsari lungo le principali rotte di questo sistema nella seconda metà del secolo XIII è una dimostrazione indiretta della ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] del giovedì santo dai pontefici sin dal XIV secolo e contemplava la scomunica per particolari categorie di persone (eretici, pirati, occupatori delle terre della Chiesa, ecc.): il punto determinante, quando essa è resuscitata da Pio V, è l ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Di fronte al marcato ridimensionamento di potere, Ghislieri stabilì di ritirarsi nella sua diocesi, ma la perdita, ad opera dei pirati, di tutto il mobilio spedito in Piemonte per mare e le condizioni fisiche estremamente precarie, tali da indurlo a ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] Grosseto, nel 1861 contava appena 6000 abitanti); dall’altro, luogo di ‘leggende paurose’ di sangue e nobiltà, dai pirati cinquecenteschi ai frati in processione con la testa mozza, ai briganti ottocenteschi e ai banditi novecenteschi. E anche quando ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] metteva di per sé al riparo da un attacco e da una cattura, l’incontro con una vera e propria squadra pirata potendo agevolmente provocarla. Così i corsari tripolini catturarono all’inizio dell’estate del 1672 il San Giovanni Evangelista, benché le ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] dalla crescente pressione turca verso il Mediterraneo centrale, che minacciava ormai la Sicilia e, con le scorrerie dei pirati barbareschi, rendeva insicure le coste spagnole e italiane. Filippo II cercò dapprima di attaccare direttamente i regni ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] nel 277-76 da parte delle orde celtiche, giunte sino a qui, e verso il 70 a. C. da parte dei pirati. Cesare si rese benemerito raddoppiando la superficie del santuario, che aveva diritto di asylum; Caligola maturò il progetto di completare a spese ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] Lords of this Sea" fosse sempre meno confortata dai fatti. I Turchi e il papa, gli Spagnoli e, soprattutto, i pirati "doe now" - affermava George Sandys agli inizi del '600 - "more than share with them in that Soveraignity", mentre Wotton definiva ...
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Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...