DA LEZZE, Benedetto
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 giugno 1578, secondogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo.
La famiglia, allora, era all'apice della ricchezza [...] al confine lombardo, ed intendeva approfittarne per venire a capo della logorante guerra di corsa con la quale i pirati di Segna taglieggiavano i traffici dell'Adriatico. Dopo l'assassinio di Cristoforo Venier, si intensificarono le scorrerie e le ...
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Vedi NORA dell'anno: 1963 - 1996
NORA (Νῶρα; Nura, Nora)
G. Pesce
Antica città della Sardegna nel sito dell'odierno Capo di Pula.
Pausania (x, 17, 4) e Solino (Coll. rer. mem., iv, p. 50 dell'ed. Mommsen) [...] (circa 700 d. C.). Ignote le cause e l'epoca dell'abbandono della città; si pensa alle incursioni dei pirati saraceni che rendevano impossibile il vivere civile sulle marine sarde. Altra causa potrebb'essere stata l'inabissarsi della fascia costiera ...
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Solimano il Magnifico
Silvia Moretti
Il sultano che portò al culmine la potenza dell’Impero ottomano
Il sultano Solimano I (in turco Sulaiman) fu a capo dell’Impero ottomano per quarantasei anni, dal [...] e l’alleanza con il re di Francia
Lo scontro, intanto, s’intensificava anche sui mari: dalle coste nordafricane i pirati musulmani attaccavano le città e i porti dell’Europa. L’imperatore Carlo V d’Asburgo e il papa cercarono di arginare ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] azioni aggressive e guerre contro gli Stati rivali (soprattutto Venezia e Impero asburgico); con l’appoggio delle flotte dei pirati barbareschi vennero minacciati i traffici in tutto il Mediterraneo e furono conquistate Rodi (1522) e Cipro (1570-71 ...
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Galápagos, Isole Gruppo insulare dell’America Meridionale, situato nel Pacifico di fronte alle coste dell’Ecuador, di cui costituisce una provincia amministrativa (Archipiélago de Colón; 8.010 km2 con [...] 1546 dal navigante Rivadeneira. Appartennero alla Spagna nel periodo coloniale; rimaste disabitate, furono spesso raggiunte dai pirati e dai balenieri. Con l’indipendenza dell’Ecuador passarono alla nuova repubblica, che nel 1892, quarto centenario ...
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Regione d'Asia Minore che occupa la parte sud-orientale di quella penisola. È una vasta regione di transito fra l'Armenia e la Siria, confinante a ponente con la Panfilia, a settentrione con la Isauria, [...] assegnò a Marco Antonio la Cilicia come provincia, ossia come sfera di azione per reprimere appunto la pirateria. Dei pirati Cilici dovettero occuparsi ancora Metello e Silla e Servilio Vatia l'Isaurico, finché, con larghi mezzi e con poteri speciali ...
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LIPARI, ISOLE (o Eolie; A. T., 27-28-29)
Gaetano PLATANIA
Guido LIBERTINI Camillo MANFRONI
A N. della Sicilia, a SE. dell'ampia conca tirrenica profonda 3000 e più metri sorge un esteso rilievo sottomarino, [...] i nuovi coloni furono strenui difensori delle loro sedi contro gli assalti dei Fenici e degli Etruschi e, pirati essi stessi contro pirati, costituirono un valido aiuto per le nuove colonie greche d'Italia e di Sicilia.
Nella spedizione ateniese del ...
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ROSTRO (gr. ἔμβολος; lat. rostrum)
Guido LIBERTINI
Giuseppe MARCHETTI LONGHI
Questo nome, per analogie di forma applicato a diversi oggetti, venne dato anche a quello sperone che si trovava sulla [...] una battaglia navale. Tale onore, raramente concesso, fu conseguito, fra gli altri, da Varrone, dopo la guerra di Pompeo contro i pirati, e da Agrippa dopo la guerra di Sicilia.
I rostri e la colonna rostrata. - Si dissero per antonomasia le tribune ...
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TREMITI, ISOLE (A. T., 24-25-26)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Bruno MOLAJOLI
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
ISOLE Il gruppo delle Isole Tremiti sporge dal Mare Adriatico a nord del promontorio [...] dell'ordine, ebbe splendore nei secoli XII e XIII. Allentatasi la disciplina dei monaci, e accusati questi di soverchia amicizia coi pirati, essa fu affidata ai cisterciensi di Casanova, e da Carlo d'Angiò e da altri fortificata contro Saraceni e ...
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Città della Bessarabia meridionale (Romania), capoluogo del dipartimento omonimo, situata sulle rive meridionali del liman del Dnestr (Liman Nistrului) di fronte alla città ucraina di Ovidiopol. La sua [...] di Costantinopoli, ma di un castello non appartenente che di nome all'Impero, mentre di fatto era un nido di pirati su territorio ormai pecenego. La popolazione greca però vi rimaneva, perché quel luogo era in posizione geografica adattissima al ...
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Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...
pirano
s. m. [der. di pir(one), col suff. -ano]. – Composto organico eterociclico, con anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di ossigeno, del quale sono possibili più forme isomere; non è noto allo stato libero ma è presente in...