Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] trattato di una partecipazione ufficiale, dovevano essere più che altro equipaggi in cerca di fortuna, nel commercio come nella pirateria (94). Quanto all'esistenza di colonie commerciali permanenti, ve ne erano di veneziane solo ad Antiochia e ad ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , Torino 1994, s.v.
Roma Capitale (1447-1527), a cura di S. Gensini, Roma 1994, s.v.
M. Mafrici, Mezzogiorno e pirateria, Napoli 1995, s.v.
Metamorfosi delle città, a cura di L. Benevolo, Milano 1995, pp. 229-71 passim.
L. Freedman, Titians ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] o isola o località che verranno sotto il nostro dominio, o che già vi sono, non saranno armate navi per la pirateria né verranno esercitati [...> danno o violenza ai naviganti, né nei loro porti si riceveranno corsari o malfattori, che anzi ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] di ogni imperialismo islamico, sino all'ultimo dell'Impero ottomano, e anche di quella che agli occhi dell'Occidente era semplice pirateria, la guerra di corsa, il gihād non è oggi più che un ricordo, rimanendo il ricorso alle armi come una dura ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] Statui nostro et conservationi civium et mercatorum nostrorum peius stare non possent [...]", ove ci si riferisce all'imperversare della pirateria.
7. Cf. S. Ljubiâ, Commissiones, IX, nr. 34, p. 41
8. A proposito della nomina dei sindici in ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] di scambio di contenuti digitali fra pari, al di fuori delle logiche del mercato (malgrado possa configurarsi come pirateria quando i contenuti scambiati sono coperti da diritto d’autore). Naturalmente si tratta di fenomeni di diffusione globale ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] , il desiderio di conoscere la Terra in tutta la sua estensione, sia con i viaggi, resi più facili dopo che la pirateria era stata domata, sia mediante la lettura di trattati di geografia, generale o locale.
La geografia universale, che la recente ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] canadesi, venne fermato, abbordato e confiscato dalla guardia costiera canadese. La Spagna defrnì l'episodio un atto di pirateria, dato che la nave era stata sequestrata oltre il limite delle acque territoriali canadesi; il governo canadese replicò ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] regole nella selva delle varianti, Mabillon poggia su salde fondamenta scientifiche la diplomatica, già campo aperto della pirateria dei genealogisti e del banditismo dei falsari, mentre il confratello Montfaucon ed E. Spanheim (1629-1710) mostrano ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] metà del Seicento controlla Taiwan e le coste del Fujian e anima una lotta accanita, e difficilmente distinguibile dalla pirateria, contro la nuova dinastia mancese. Anche in questo caso si tratta di un mito protonazionale costruito a posteriori, più ...
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pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...