GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] , ma poco resistenti a sforzi duraturi; amanti delle avventure, erano proclivi alla guerra, al ladroneccio e alla pirateria. Il loro amore per la libertà individuale li rendeva indisciplinati e quindi inadatti a creare formazioni politiche durature ...
Leggi Tutto
GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] punico. La distruzione della potenza marittima di Cartagine, rendendo più libere le vie del mare, favorì lo sviluppo della pirateria sulle coste liguri; d'altra parte era il momento in cui la monarchia degli Arverni era potentissima e nutriva il ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] elleniche. Né fa meraviglia che, data la posizione geografica della Cirenaica, arditi navigatori Greci, per azioni di pirateria o di commercio, conoscessero ben presto quelle sponde sulle quali scendevano ripidi i declivî dei terrazzi, rivestiti di ...
Leggi Tutto
MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] Levante asiatico. In antico alcuni popoli particolarmente vivevano di questi scambî, integrandoli non di rado con la pirateria, ma anche con la diffusione di colonie commerciali e demografiche, indi con l'organizzazione di grandiose unità economiche ...
Leggi Tutto
Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] ) e non può essere creata da estranei (la marchiatura non può essere cancellata da estranei).
Il problema della 'pirateria' per le opere dell'ingegno si aggrava con la progressiva riduzione dei costi dei supporti - a tecnologia ottica, magnetica ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] , il commercio dei cristiani coi paesi islamici. Nel 1334, Giovanni XXII conchiude una lega navale mediterranea per reprimere la pirateria turca. Nel 1344, Clemente VI la rinnova, trovando adesione, per gli stati italiani, in Venezia e Genova. E il ...
Leggi Tutto
INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
*
OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] ancora a non stabilire fattorie più a sud di Singapore. Si decise che l'Olanda avrebbe dovuto porre fine alla pirateria degli abitanti di Atjeh (Sumatra sett.) senza menomare l'indipendenza di quel sultanato. Nello stesso anno 1824 a L'Aia ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] lì a qualche anno da Clemente XII ad Ancona (1732). Fu probabilmente quest’ultima «provocazione» — assieme alla recrudescenza della pirateria — a colmare la misura, così da spingere il senato (decreto del 1° agosto 1733) a promuovere l’istituzione di ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] agli scambi locali: S. Borsari, Studi, pp. III, 124-129; Id., Il dominio, pp. 67-74, 83-87, 96-103.
35. Sulla pirateria e i corsari: Hélène Ahrweiler, Byzance et la mer. La marine de guerre, la politique et les institutions maritimes de Byzance aux ...
Leggi Tutto
STRUMENTI MUSICALI
F. Poole
G. Lacerenza
S. Sarti
M. Duchesne Guillermin,C. Lo Muzio
Egitto. - I principali dati per la storia degli s. m. dell'antico Egitto sono forniti dai numerosi esemplari ritrovati, [...] ., Phoen., 1377). Si tratta di uno strumento prevalentemente militare e dalle fonti letterarie per lo più associato alla pirateria. Una variante della tuba è il lituus, costituito da un lungo canneggio bronzeo cilindrico, diritto, con un padiglione ...
Leggi Tutto
pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...