CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] mare nel settembre 1455 al comando di Pietro Urrea, arcivescovo di Tarragona, ma passò l'inverno compiendo atti indiscriminati di pirateria lungo le coste della Sicilia. Intorno alla metà del 1456 una seconda squadra di sedici galee, per la maggior ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] lago; Montetosto sulla via Cerveteri-Tarquinia; i villaggi della costiera di Civitavecchia in rapporto alla pesca, alla «pirateria» e forse all'accesso alle risorse metallifere dei Monti della Tolfa, rimasti privi di insediamenti stabili).
Si può ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] 2001 il Crime and dis-order act ha abolito la pena di morte anche per gli ultimi due ‘reati capitali’ comuni: pirateria violenta e tradimento.
Primi riflessi dell’abolizionismo europeo
Il fitto faticoso quadro sin qui tracciato mostra l’ampiezza e il ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] tradizionale politica africana della Sicilia, il cui obiettivo principale era quello di obbligare i Tunisini a rinunciare alla pirateria lungo le coste dell'isola e ad accettare un trattato commerciale favorevole agli interessi del regno.
Frattanto ...
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Maurizio Arcari
Abstract
La questione delle autorizzazioni all’uso della forza è esaminata con specifico riferimento alla prassi del sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni Unite e del suo organo [...] fornito da autorità territoriali mancanti di piena effettività (come nel caso delle operazioni armate in chiave di lotta alla pirateria autorizzate nelle acque territoriali e nel territorio della Somalia con le ris. 1816 (2008) e 1851 (2008)). In ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] , mentre avrebbe dovuto combattere e catturare le fuste che ormai abitualmente uscivano dagli stretti per compiere azioni di pirateria. Anche quando nel sett. 1462 gli Ottomani si impadronirono di Lesbo, compiendo il primo passo verso la conquista ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] di S. Pietro.
Di questo antico istituto curiale, che prevedeva la collaborazione fra Stato e Chiesa nella lotta contro la pirateria, il F. fu uno dei più attivi e convinti promotori. Era stato preferito all'arcivescovo di Capua come commissario ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] del 1615 rimase senza seguito per lo scoppio delle ostilità fra Austria e Venezia, in conseguenza dei continui atti di pirateria commessi nel mare Adriatico dagli Uscocchi protetti dall'imperatore. Un'alleanza tra Venezia e Savoia, cui aderì anche l ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] le pesanti ripercussioni sul commercio e gli scambi, già intralciati, ai suoi occhi, dai sempre più gravi episodi di pirateria o di boicottaggio spalleggiati dalla regina Elisabetta I. Nell'estate del 1566 il G. descriveva sbigottito la furia ...
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VIEUSSEUX, Giovan Pietro
Marco Manfredi
– Nacque a Oneglia, in Liguria, il 28 settembre 1779 da Pierre e da Jeanne Elisabeth Vieusseux.
Il padre, dopo studi di diritto e gli inizi nella carriera forense, [...] come il diritto d’autore e l’esistenza di politiche economiche e doganali difformi favorivano il proliferare di mali come la pirateria, il forte divario dei prezzi da luogo a luogo, la moltiplicazione dei costi gravanti sui volumi o una rallentata ...
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pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...