VALLARESSO, Maffeo
Matteo Melchiorre
VALLARESSO (Valaresso), Maffeo. – Nato a Venezia nel confino di S. Procolo nel 1415, primogenito di cinque fratelli, appartenne a una famiglia del patriziato veneziano [...] , da una ‘tradizione’ di rivolte antiveneziane assai risalente nel tempo e da una cronica insicurezza militare (dovuta alla pirateria e alle scorrerie turche). In un simile contesto il ruolo dell’arcivescovo acquisiva importanza non solo a livello ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] quelli che partivano dal Regno di Napoli e dalla Sicilia, provocando danni al commercio veneziano. Le loro azioni di pirateria contro i Turchi rischiavano di incrinare la fragile pace separata con l'Impero ottomano, stipulata da Venezia nel 1573 e ...
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BERENICE (Βερενίκη; Bernik)
J. Reynolds
Città della Cirenaica (odierna Bengasi), fondata intorno al 246 a.C., sostituì Euesperides diventando il centro greco più occidentale della regione.
La città sorgeva [...] Gnathia (v.), del tipo conosciuto come Gruppo Alessandrino.
Lo sviluppo urbano di B. difficilmente poté continuare nel periodo della pirateria, alla fine del II sec. a.C., e ciò è dimostrato da evidenti segni di decadenza, come la brusca interruzione ...
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GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] far differenza tra la cronaca minuta, gli avvenimenti di alta politica e gli scenari internazionali. Diritti consolari, commercio, pirateria, tariffe doganali, i dettagli sulle guerre europee e coloniali o sulla rivolta dei Paolisti di Corsica furono ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] autonome e con i porti della costa trasformati in Repubbliche semindipendenti, dove cominciava a svilupparsi un'attiva pirateria, destinata a grandi fortune nel secolo successivo. Nonostante le difficoltà il Regno degli Abd al-Waditi continuava ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] e ciò lo mise in serio contrasto con le autorità ducali di Genova, poco propense a tollerare i continui atti di pirateria commessi dai Monegaschi ai danni del naviglio genovese.
Con gli Sforza, però, i rapporti furono inizialmente buoni e la loro ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] retroscena che avrebbero spinto il principe Doria a preparare un attacco a sorpresa contro la città, centro della pirateria africana manovrata dalla Francia; descrive minutamente i preparativi segreti per riunire a Messina una flotta di settanta navi ...
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ZANE, Matteo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 maggio 1545 dal cavaliere e futuro procuratore Girolamo e da Elisabetta Vitturi di Matteo.
La prima notizia che si ha di lui riguarda un episodio [...] gli unici contrasti che dovette affrontare circa i rapporti fra gli arciducali e la Serenissima furono causati dalla pirateria degli uscocchi, formalmente sudditi austriaci e, come tali, protetti dalla corte imperiale. Quanto a Rodolfo, debole e ...
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Gianni Canova
Netflix, la teleabbuffata
Nel passato ha contribuito non poco al fallimento della catena del videonoleggio Blockbuster, oggi Netflix lancia il suo guanto di sfida alle tv tradizionali e [...] Netflix arriva solo nel 2015, con un ritardo dovuto a 2 motivi molto precisi: in Spagna l’altissimo tasso di pirateria presente nel paese, in Italia l’arretratezza delle infrastrutture necessarie per lo streaming on-demand (banda larga, ADSL, fibra ...
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LANDO, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 9 sett. 1553, terzogenito del patrizio Gerolamo di Francesco e di Marina Erizzo di Antonio. Iscritto all'avogaria di Comun il 27 settembre successivo, [...] di religione cristiana che, fuggite all'invasione ottomana, si erano rifugiate sulla costa settentrionale della Dalmazia dedicandosi alla pirateria a danno della flotta veneziana. L'operato del L. in questa occasione non fu scevro da critiche da ...
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pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...