BEMBO, Orazio
Gino Benzoni
Nacque a Canea, nell'isola di Candia, il 5 febbr. 1626, da Gabriele di Vincenzo e da Margherita di Orazio Negri. Il 29 apr. 1674 il Maggior Consiglio lo destinò a succedere [...] qua". Ancora nell'ultima sua lettera, il 24 febbr. 1677, dopo aver premesso che soprattutto dalla recrudescenza della pirateria erano provenuti i maggiori danni pei mercanti, così ribadiva: "faccino bene il conto che ritroveranno molto maggiori li ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] (v. sopra) vanno ricercate nei secolari dissidî tra la Francia e il dey di Algeri in conseguenza degli atti di pirateria da questo per lungo tempo esercitati ai danni dei navigli francesi, dissidî che indussero la Francia ad una spedizione armata ...
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Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] mari, nel Mar del Nord e nella Manica, come nel Mar Nero e nel Mediterraneo, aveva preso nuovo vigore la pirateria, esercitata prevalentemente da elementi germanici. Ma una grande fede nella romanità e nelle sue sorti animava D., come aveva ispirato ...
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TERRORISMO INTERNAZIONALE
Adolfo Maresca
INTERNAZIONALE È l'attività criminosa rivolta contro persone, o gruppi di persone, o beni materiali, aventi una particolare rappresentatività, e diretta al fine [...] internazionale è stato, e rimane, quello di organizzazioni rivoluzionarie palestinesi nei riguardi di aeromobili (v. pirateria aerea, in questa App.), contro missioni diplomatiche, verso atleti olimpionici israeliani. (Resta dolorosamente famoso il ...
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LOCRIDE (λοκρίς, Locris)
Margherita Guarducci
Regione storica della Grecia centrale, divisa dalla Focide e dalla Doride in due parti, delle quali l'una si estende lungo il golfo di Corinto, l'altra lungo [...] Corinzio. Nel 448-47 si sa di un'ambasceria ateniese nella Locride occidentale per mettere un rimedio alla crescente pirateria locrese. Durante la guerra del Peloponneso e la guerra corinzia i Locresi, non sempre compatti, ondeggiano fra Sparta e ...
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Detta Κόρκυρα dai Greci e Corcyra nigra dai Romani, per il colore scuro dei suoi boschi, è chiamata Korčula in croato, misura kmq. 259,2 di area ed è per estensione, dopo Brazza e Lesina, la terza delle [...] un'altra colonia. Neppure questi centri tuttavia sfuggono al progressivo imbarbarimento delle coste adriatiche dovuto al crescere della pirateria e della potenza del regno ardieo, che però non dovette esercitarvi per molto tempo un dominio diretto. I ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] Alessandria e Costantinopoli) era stato mobilitato per i servizi nelle operazioni belliche intraprese contro gli Asburgo per eliminare la pirateria degli Uscocchi e il resto era stato bloccato in porto (tre navi destinate ad Alessandria e alle scale ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] , 1893, nr. 378, pp. 526-530; S. Borsari, Il commercio veneziano, pp. 1009-1010; C.M. Brand, Byzantium, p. 211 (pirateria e assalto a una nave veneziana nel 1192).
65. La crisi del commercio veneziano risulta dall'assenza di documenti relativi ai ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] che ogni azione violenta intrapresa per una causa d'indipendenza o di liberazione non può essere considerata atto di pirateria. Come è stato notato in precedenza a proposito della Carta dell'ONU, a questo espediente può fare facilmente ricorso ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] in Albania e impiegati soprattutto per la difesa dei domini d'oltremare - sorveglianza delle coste e interventi contro la pirateria. Erano mal pagati e tendevano a lasciarsi assorbire dalle società che avrebbero dovuto difendere. A Cipro e altrove ...
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pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...