La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] serie di conflitti armati e di spedizioni punitive, segnando il passaggio dal commercio illegale alla pura e semplice pirateria. Tutti questi problemi giunsero al culmine a partire dal 1547, quando agli energici tentativi di repressione del governo ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] di fronte di cui la sua azione politica fu costellata, il F. abbandonò Paolo Fregoso, che preferì fuggire e darsi alla pirateria.
Fu lo stesso F. a entrare nella città, controllata dalle milizie fedeli al doge deposto; egli si asserragliò nel palazzo ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] ma da "virtù", come gli ammiratori sottolineavano.
I pericoli, che al commercio sarebbero venuti dall'intensificarsi della pirateria, ormai penetrata nello stesso Golfo, la scarsa organizzazione e l'inesistente coordinamento della flotta, carente di ...
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NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] nei commerci del Mediterraneo occidentale; l'alleanza tra Massaha e Roma sì fece più stretta nel II sec. per combattere la pirateria, e per respingere la pressione delle popolazioni celto-liguri. Attorno al 125 a. C. si formò ai danni della città ...
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NUVOLONE, Pietro. –
Sergio Vinciguerra
Nacque a Bergamo il 3 febbraio 1917, da Francesco, avvocato, e da Palmira Tallone.
Laureatosi a Pavia nel 1938, fu ammesso nel ruolo dei professori universitari [...] di lesa umanità anche quelli di oppressione politica e altri delitti lesivi dei principi fondamentali del vivere civile, come la pirateria e il commercio di schiavi, che possono essere commessi sia in guerra sia in tempo di pace.
Si tratta, all ...
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SPINOLA, Corrado
Antonio Musarra
– Del ramo degli Spinola di Luccoli, nacque verosimilmente a Genova verso la fine del XIII secolo, da Odoardo, dal quale ottenne il feudo di Mongiardino (oggi Mongiardino [...] e le munizioni necessarie.
Con tutta probabilità, Corrado Spinola si adoperò per riorganizzare la marineria angioina e debellare la pirateria e la guerra di corsa, come mostra la richiesta, risalente al 1317, diretta agli abitanti di Pozzuoli, Ischia ...
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Michele Nones
Il mercato dell’aerospazio, sicurezza e difesa è stimabile attualmente in 370 miliardi di euro, di cui 155 quello americano, 90 quello europeo e 125 il resto del mondo. A livello settoriale [...] , delle comunicazioni, dell’informazione, delle attività finanziarie, ma anche al contrasto alla criminalità organizzata o alla pirateria informatica) e la necessità di contenere i costi degli equipaggiamenti militari, hanno reso possibile, se non ...
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Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque il 20 gennaio 1716. Già prima di nascere gli era destinato un principato in Italia, grazie ai diritti della madre, nata da un Farnese [...] il Marocco, che si opponeva allo stanziamento di cristiani sulla costa africana da Orano a Ceuta (1773), mentre la pirateria delle tre reggenze barbaresche disturbava i traffici degli Spagnoli.
In Napoli intanto la regina Maria Carolina, non più ...
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Grande arcipelago dell'America, che a semicerchio si estende dalla Florida all'ingresso del Golfo di Maracaibo, separando così l'Oceano Atlantico dal mare dei Caraibi e dal golfo del Messico. Il nome deriva [...] caribiche (arco con frecce avvelenate e clava) e nelle arawak (lancia e propulsore). I Caribi conducevano un'attiva pirateria e tutti i popoli dell'arcipelago erano valenti navigatori e commercianti. Le imbarcazioni di quest'area, sebbene costituite ...
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Una delle principali fra le genti illiriche, ramo della razza indo-europea stabilitasi nella zona compresa tra l'Adriatico e la Morava, il medio Danubio e l'Epiro nella seconda metà del secondo millennio, [...] siracusana di Issa (Lissa), ricorse per aiuto ai Romani già irritati per i danni fatti ai navigatori italici dalla pirateria illirica. L'uccisione di uno degli ambasciatori mandati a Teuta li indusse a rompere gl'indugi: la flotta romana comparve ...
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pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...